ROMA-IL MINISTRO LOLLOBRIGIDA AL CONGRESSO CISAL, “DIFENDERE LA SOVRANITÀ ALIMENTARE”
Francesco Lollobrigida, ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle Foreste del Governo Meloni, è intervenuto al Congresso CISAL che si sta svolgendo a Roma, portando un messaggio di auguri per la Confederazione e di speranza per il lungo cammino che vedrà impegnato il Governo, un lavoro che-ha dichiarato il Ministro – richiede necessariamente il sostegno di tutte le forze sociali e sindacali per la definizione di un percorso costruttivo. Il Ministro non ha potuto esimersi dal ritornare su di una battuta pronunciata nei giorni scorsi e oggetto di attacchi mediatici. L’invito del Ministro ad occuparsi di agricoltura era stato frainteso:”ritengo e ribadisco la convinzione che l’agricoltura sia una strada di interesse e pregio e non un lavoro umiliante e di scarso interesse”. Dobbiamo difendere la sovranità alimentare – ha sottolineato Lollobrigida – difendere i diritti di lavoratori e lavoratrici in tutti i comparti, il nostro valore aggiunto nella produzione si chiama Qualità. Gli agricoltori italiani – secondo il Ministro-sono i primi ambientalisti perché amano la terra che lavorano e custodiscono. Diciamo NO alle produzioni sintetiche che oltretutto, al momento, non sono garanzia certificata di qualità e sicurezza per i cittadini. L’Europa, finora, non ha tutelato le nostre produzioni e a noi spetta il compito di contrastare i danni. Non si può sentire che il vino faccia male! “Mi viene in mente – ha affermato il Ministro- una battuta: Gesù che alle nozze di Cana, trasformando l’acqua in vino, compisse un miracolo al contrario, avvelenando gli invitati e gli sposi anziché regalare gioia e festa”. Non possiamo accettare l’affermazione che proviene dall’Europa secondo cui il vino faccia male, che nuoce alla salute. Diciamo sì alla concertazione, sì alla collaborazione, sì alle trattative e al confronto, diciamo NO, ha concluso Lollobrigida – ad un Sindacato che distrugge.
A cura di Mario Barbarisi
