IRPINIA-AD AVELLINO UN 55ENNE MUORE SUL LAVORO.
A cura di Mario Barbarisi
IN CAMPANIA È RECORD DI INFORTUNI, +105%
Ancora una vittima, questa volta il triste episodio si è verificato in Campania, a Montefredane, in provincia di Avellino, dove un 55enne ha tragicamente perso la vita mentre era al lavoro.
L’incidente si è verificato ieri sera ( giovedì 17), all’interno di un opificio per la realizzazione di manufatti in cemento.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Avellino, I sanitari del 118 e i Vigili del Fuoco, il tentativo di prestare soccorso si è rivelato, purtroppo, inutile.
Secondo una prima ricostruzione il 55enne, per cause in corso di accertamento, sarebbe precipitato in una vasca, profonda circa 10 metri, adibita alla lavorazione del cemento.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, la salma, recuperata dai Vigili del Fuoco, è stata traslata all’obitorio dell’ospedale “San Giuseppe Moscati” di Avellino.
Si tratta dell’ennesimo incidente sul lavoro, secondo dati INAIL, dall’inizio del 2022,per i primi 8 mesi, sono 677 le “morti bianche” in Italia, in Campania il triste primato : +105%.
In Campania gli infortuni nel 2022 vedono Napoli (e provincia) in testa con 11mila481,seguono Salerno con 6045,Caserta 3123,Avellino 1090,Benevento 953 (dati INAIL da Gennaio ad Agosto 2022).
In termini percentuali, in rapporto agli abitanti, Avellino e Benevento, con le rispettive province, presentano una incidenza maggiore di incidenti. Circostanza che dovrebbe far riflettere, alla luce del piano di investimenti e della ripresa delle attività dopo la pandemia.
Lo scorso 9 di Ottobre si è celebrata la giornata nazionale per ricordare le vittime sul lavoro. Un’attenzione costante e necessaria di tutte le forze sindacali e politiche, ribadita di recente al tavolo di Governo anche dal Segretario generale della CISAL, Franco Cavallaro, il quale ha sottolineato la necessità di misure aggiuntive che tuteli o adeguatamente tutti i lavoratori garantendo la massima sicurezza.
