IRPINIA-TRE MORTI, IL DRAMMA DELLA SOLITUDINE.
I Vigili del Fuoco di Avellino e i Carabinieri, nella giornata del 20 settembre scorso, sono stati impegnati in due soccorsi a persone. Il primo in mattinata è stato effettuato a Monteforte Irpino in via Campi, dove un uomo di 63 non rispondeva ai ripetuti richiami dei parenti e vicini. Una volta entrati nell’abitazione, l’uomo è stato rinvenuto privo di vita. Il secondo soccorso è stato effettuato a Montella nel tardo pomeriggio, nel Comune di Nusco in via Pipi. Anche qui una donna di 51 anni non rispondeva ai vicini nella casa dove risiedeva. Anche in questo caso la donna è stata ritrovata all’interno dell’abitazione priva di vita.
A completare il tragico bilancio del “martedì nero” un altro episodio: i Vigili del Fuoco di Avellino, in serata, intorno alle ore 19:20, sono intervenuti in via Piazzavano a Montella per un incendio che si è sviluppato in una abitazione del posto. La sala operativa del Comando di via Zigarelli ha inviato immediatamente la locale squadra del distaccamento di Montella, supportata dalla squadra del distaccamento di Lioni, un’autobotte e un’altra squadra dalla sede centrale di Avellino. Le fiamme che hanno avvolto l’intera abitazione sono state spente con non poche difficoltà, visto che la casa era situata in fondo ad un vicolo molto stretto. Sul posto anche i militari dell’Arma. Purtroppo all’interno è stato rinvenuto il corpo di un uomo di 50 anni privo di vita. Sono in corso accertamenti per risalire alle origini dell’episodio.
Si tratta di tre episodi che hanno in comune il dramma della solitudine, i primi due cadaveri, infatti, sono stati rinvenuti dopo diversi giorni, in avanzato stato di decomposizione. Episodi che devono far riflettere su una emergenza sociale che colpisce tutte le comunità interne, spesso isolate.