DISTRUTTA PALA EOLICA, È ALLARME SICUREZZA.

Un incidente che ha interessato una pala eolica si è verificato nel territorio del Comune di Candela, in Puglia ma a pochi chilometri dall’irpinia. L’incidente che ha visto la distruzione dell’impianto riaccende la questione sicurezza, si fa presto a dire Energie alternative, ma poi si è costretti a fare i conti con l’impatto ambientale, successivamente con l’analisi dei costi-benefici per la comunità e il territorio, trascurando, talvolta, l’aspetto fondamentale della Sicurezza, con il quale si è costretti a confrontarsi quando, purtroppo, si verificano incidenti. Quello di Calitri non è il primo, ricordiamo quanto accaduto a Bisaccia, in Irpinia, e ancor prima in Basilicata, è pur vero che si tratta di incidenti con effetti meno gravi rispetto ad altre fonti energetiche ma non per questo è consentito trascurare la questione dei territori occupati da impianti che costituiscono un potenziale di rischio. Alla luce dell’accelerazione impartita dai governi europei per investire di più in fonti energetiche alternative sarà bene, d’ora in poi, non trascurare la questione della sicurezza.

Mario Barbarisi

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