PREMIO TULLIOLA ALL’IRPINA MICHELA MARANO
La magia della vita, il mistero della morte. Vita e morte, due termini opposti: l’inizio e la fine. Ma, è proprio così? E’ su questa domanda, antica quanto l’uomo, che Michela Marano riflette nell’opera Dialoghi sotterranei, con la quale si è aggiudicata il premio Tulliola, sezione narrativa, ricevuto venerdì 19 novembre a Roma, nella Sala Zuccari di Palazzo Madama.
L’autrice, nell’opera, non disserta sul piano filosofico o religioso sull’aldilà, ma, magistralmente, con uno stile semplice, asciutto, essenziale, senza retorica, parla ai cuori e li commuove. Michela Marano presenta, attraverso “tranche de vie” episodi di vita vissuta con le piccole e grandi gioie, con i tanti problemi, con il dolore e le sofferenze che accompagnano l’uomo nel suo cammino terreno. Alla professoressa Michela Marano, storica collaboratrice di questa Testata, congratulazioni e auguri della Redazione per il premio ricevuto.