QUALE VACCINO AGLI ITALIANI?
di Mario Barbarisi
La trasmissione televisiva PIAZZA PULITA, condotta da Corrado Formigli su LA7, nella puntata di Giovedì scorso si è rivelata particolarmente interessante e ricca di spunti di riflessione. I temi trattati, la pandemia e la campagna vaccinale, per come sono stati concepiti dalla Redazione, giustificano l’alto indice di ascolto registrato (1milione e 68mila telespettatori – dati AUDITEL, con uno share del 5,6%) nonostante la spietata concorrenza in onda in contemporanea sulle reti RAI e Mediaset. Ad attirare tanta attenzione è stato anche il collegamento con l’inviato in Bulgaria: i telespettatori hanno appreso che lì la campagna vaccinale procede a gonfie vele, è possibile prenotare online scegliendo il vaccino, come del resto accade anche in Italia, ma in Bulgaria nel “Menù”, oltre ai soliti Astrazeneca e Pfizer compaiono anche il farmaco cinese e il russo. E come se non bastasse la Bulgaria si mostra generosa ed altruista: anche gli stranieri, muniti di passaporto, possono prenotare online e ricevere gratuitamente la dose. Ma le sorprese non finiscono. Da una chiara schermata video appare il sondaggio By Ghisleri, secondo il quale il discusso ASTRAZENECA, con uno 0.9 per cento occupa l’ultima posizione nella graduatoria del gradimento dei vaccini. Al primo posto Pfizer con il 30,5%,seguita da Johnson & Johnson (17%), Moderna (7,9%), Sputnik (5,4%),conclude ASTRAZENECA (0,9),preceduto anche dall’italiano REITHERA, ancora in fase di sperimentazione. In conclusione PIAZZA PULITA ha offerto un quadro chiaro circa l’andamento delle vaccinazioni in Italia, evidenziando le inefficienze italiane, un Paese sotto il giogo delle case farmaceutiche e di una Europa immatura, troppo attenta agli interessi di pochi anziché alla salute di tutti.