VACCINAZIONE COVID, AD AVELLINO FUNZIONA ALLA PERFEZIONE
Evidentemente la “buona sanità” non fa notizia, almeno non tanto quanto fa notizia la sanità che non funziona, richiamata spesso nei titoli dei Media come “malasanità”. Abbiamo deciso di fare uno strappo alla regola (che non c’è!) e di raccontare ai lettori di una macchina perfetta, messa in campo dal Comune di Avellino, con la Regione Campania e l’ASL, per fronteggiare l’emergenza da COVID. Cominciamo col dire che la piattaforma digitale per la registrazione dei pazienti ha funzionato bene, così come l’assistenza telefonica (circostanza che abbiamo verificato di persona ricevendo assistenza con una chiamata alle ore 19.30 dopo una mail inviata 12 ore prima);segnaliamo la perfetta macchina organizzativa del Comune capoluogo, che a tempo di record ha messo in piedi una struttura efficiente ed ospitale nella tendo struttura del campo Coni. Tempi di attesa ridotti al minimo, comfort (posti a sedere sufficienti e distanziamento fisico) e ambienti piacevoli attrezzati con piante e divisori colorati. Con un ritmo giornaliero di 320 dosi proseguono, quindi, con successo le vaccinazioni per gli ultraottantenni. Nella giornata di ieri ad accogliere gli anziani anche il primo cittadino Gianluca Festa, visibilmente soddisfatto dell’andamento delle operazioni. Un meritato plauso va all’instancabile personale medico, paramedico e ai numerosi volontari impegnati. L’attuale somministrazione, con il vaccino realizzato dalla Pfizer, prevede il richiamo con la seconda dose, tre settimane circa, dopo aver ricevuto la prima.