IL DRAMMA, SOLITUDINE E POVERTÀ NELLA CRONACA QUOTIDIANA
Povertà e solitudine sono alla base di drammi consumatisi nelle ultime ore:a Velletri, nel Lazio, hanno perso la vita la madre di 36 anni e il figlio di 6,ospiti di una casa parrocchiale. La causa sembrerebbe essere dovuta alle esalazioni da monossido di carbonio, provenienti da una stufa accesa per riscaldarsi. Stessa sorte per una coppia di coniugi 50enni nel Bellunese, ritrovati cadaveri nella propria abitazione dai Vigili del fuoco, allertati dai vicini che non avevano più avuto notizie. A lieto fine, per fortuna, la vicenda che ha visto coinvolta un’anziana in Irpinia. Grazie alla segnalazione da parte di alcuni vicini, i Carabinieri della locale Stazione di Volturara Irpina sono intervenuti presso l’abitazione.
Con il prezioso ausilio dei Vigili del Fuoco di Avellino, è stato possibile accedere all’appartamento dove la signora, ultra ottantenne, è stata rinvenuta riversa sul pavimento e in stato confusionale.
Dopo le prime cure, l’anziana è stata trasportata dal 118 all’ospedale “San Giuseppe Moscati” di Avellino .
Storie segnate dalla solitudine, che specie per gli anziani e per le persone indigenti, a causa delle restrizioni dovute al COVID assumono una gravità maggiore richiamando l’attenzione sull’importanza e la necessità della solidarietà e dell’assistenza al prossimo.
Gianni Picariello