NO ALLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE
Il 25 novembre del 1960 tre donne, le sorelle Mirabal furono fermate ed uccise dalla polizia perché contrastavano il regime dittatoriale della repubblica Dominicana. Da allora di strada ne è stata fatta ma resta ancora alto il numero di casi in tutto il mondo. Secondo il rapporto EURES in Italia si verifica un femminicidio ogni tre giorni. Le chiamate al 1522, il numero di telefono dedicato al contrasto per violenza e maltrattamenti di genere, sono aumentate: un incremento nel 2019 rispetto al 2016 pari al 20,7%, da 17.616 a 26.477, a cui corrisponde anche un deciso miglioramento dell’assistenza. Nel corso dell’anno 2020 le segnalazioni sono aumentate superando quelle degli anni precedenti. In corrispondenza dei mesi di lockdown, a causa della “convivenza forzata” dettata dall’emergenza Covid, si è verificata una crescita esponenziale dei casu:con 5.031 telefonate dal 1° marzo a metà aprile, un incremento del 73% rispetto al 2019. Il quadro sin qui tracciato emerge dai dati ISTAT aggiornati al 30 ottobre scorso, e resi noti dal Dipartimento Pari Opportunità. Il numero verde di pubblica utilità contro la violenza e lo stalking, 1522 ha permesso a numerose persone di ricevere assistenza. Nel 90% dei casi fanno ricorso al Telefono 1522 le persone vittime di violenza, le segnalazioni provengono anche da familiari e amici, talvolta anche da semplici conoscenti. A segnalare la violenza, chiedendo aiuto, sono soprattutto i genitori delle vittime (22,3% nel 2020), seguiti dai figli (15,4%) e dai fratelli o sorelle (11,3%). La violenza è nel 58,4% dei casi ad opera di partner, nel 15,3% di ex partner, nel 18,8% di un familiare. Il ricordo del 25 novembre serva come monito per scongiurare il ripetersi di nuovi casi di violenza.