A PALAZZO CHIGI… SI CONSUMA TANTO CAFFÈ!
SPRECOPOLI – Rubrica a cura di Alfonso Santoli
Per i vertici notturni il presidente Conte avrebbe ordinato 27mila cialde di caffè.Nell’ultimo semestre di Gentiloni erano state 5mila
A causa,forse, dei numerosi problemi da affrontare si rendono necessari vertici a tutte le ore che si svolgono a Palazzo Chigi Sembrerebbe che il presidente Conte, per gli incontri, ha ordinato circa 27mila cialde di caffè: 24mila di caffè ristretto e 2.800 decaffeinati, per una spesa di circa 10mila euro. Negli ultimi sei mesi di governo (anno 2018) l’ex premier Gentiloni ordinò 8.550 cialde di caffè: 5.100 ristretti e 3.450 decaffeinati per una spesa di 3.500 euro. Va evidenziato,però, che a Palazzo Chigi non c’è un bar,ma soltanto la normale macchina automatica che distribuisce bevande calde,acqua minerale e merendine. Esiste a tal proposito una delibera del febbraio scorso del dipartimento per i servizi strumentali di Palazzo Chigi(ufficio patrimonio,gare e contratti)nella quale,tra l’altro è scritto:”…è stata presentata la necessità di procedere all’approvvigionamento dei beni alimentari (caffè in cialde per reintegrare le scorte da utilizzare in occasione di incontri istituzionali presso le sedi della presidenza del Consiglio dei Ministri,così da soddisfare il fabbisogno per l’anno 2020…”.La suddetta spesa è sul capitolo 187 del “Bilancio di previsione della presidenza del Consiglio per l’esercizio finanziario 2019”. Nel bilancio di previsione del 2020 risultano aumentati,non solo il caffè,ma anche gli stanziamenti per i costi dell’acqua,televisione,energia elettrica e gas di 420mila euro circa. Sono stati,inoltre,aumentati gli stanziamenti per lo staff con la previsione di 439.481 euro in più rispetto all’anno precedente. Questi ultimi hanno diritto anche al “trattamento accessorio”che ammonta nel 2020 a 457.062 euro.Aumentano,inoltre , le retribuzioni del personale di ruolo a netto dell’Irap (378.029 euro in più).Il taglio delle auto blu ha portato invece ad un risparmio di… 5mila euro.