BASKET- A PASQUA “RISORGE” LA SIDIGAS AVELLINO.
LA SIDIGAS E’ RISORTA
Sabato sera la SIDIGAS Avellino, nell’incontro della vigilia di Pasqua, è risorta dopo un periodo di brutte sconfitte, ritornando alla vittoria, sul parquet amico del PalaDelMauro, contro la FIAT Torino per 109 a 82, e restando, al momento, nelle prime otto squadre del torneo che disputeranno la post season occupando l’ultima posizione utile.
E’ stata una gara, questa volta, a senso unico, dove la squadra avellinese è stata in vantaggio sulla squadra torinese fin dall’inizio, accumulando, con il passar del tempo, un vantaggio sempre maggiore.
Questi sono stati i parziali della gara: 1° quarto, 28 a 17; 2° quarto, 61 a 38; 3° quarto, 87 a 58, e questo è stato il tabellino degli atleti avellinesi: Sykes 18, Udanoh 15, Harper 14, Nichols 8, Campogrande 16, Silins 15, Filloy 9, D’Ercole 3, Young 3, Spizzichini 8, Campani 0, Sabatino 0.
La prova dei biancoverdi è stata positiva in tutti gli atleti che si sono avvicendati sul parquet ma su tutti va menzionata quella di NICHOLS che ha illuminato, con la sua classe, il gioco della squadra fornendo 6 assist ai suoi compagni, di CAMPOGRANDE che è l’italiano che più sta crescendo con il passar del tempo e che sarà certamente utile per questo finale di campionato e per il futuro della squadra, di SILINS che è entrato nelle rotazioni per l’assenza di GREEN e che si è fatto trovare pronto sfoggiando il suo repertorio migliore con 5 tiri dall’arco realizzati su altrettanti tentativi, poi un infortunio lo ha costretto a lasciare la contesa anzitempo.
A seguire vanno segnalate le prove di SYKES che è stato il top scorer della serata con 18 punti realizzati in 24 minuti di impiego, HARPER con il suo apporto sempre utile alla squadra, FILLOY che sta tornando ai livelli del suo standard normale.
In ultimo vanno segnalate le prove dei centri UDANOH e YOUNG (preferito a N’DIAYE) il quale a tutti i costi è voluto essere presente in squadra dove si è notata la sua presenza specialmente in ottica difensiva.
Positive anche le prove di D’ERCOLE, SPIZZICHINI e CAMPANI che, nei loro minuti di impiego, sono stati utili per la conquista della vittoria.
Di seguito il commento di coach MAFFEZZOLI, a fine gara, in sala stampa:
“Sapevamo che era facile distrarsi con tutto quello che si è letto durante la settimana, invece siamo stati bravi a non approcciare in maniera soft alla partita, tuttavia dobbiamo ancora imparare a trasportare il lavoro svolto durate la settimana nei quaranta minuti di gioco. Oggi ci prendiamo i due punti ma non sono assolutamente contento del lavoro nella metà campo difensiva: abbiamo molto ancora da lavorare. Avremo bisogno di tutti per le prossime tre partite: dovremo essere tutti dalla stessa parte. Tentiamo di essere tutt’uno con il pubblico che, nonostante la stagione non facile e i risultati non sempre sperati, non ci ha fatto mai mancare supporto e calore.
L’infortunio di Caleb Green ha dato un’altra opportunità ad Ojars Silins, proprio nel ruolo in cui forse può rendere di più. Riguardo Patric Young, umanamente parlando è davvero ammirevole il modo in cui ha affrontato tutto quello che gli è capitato: è tornato dopo settanta giorni di stop senza mai saltare un allenamento e, anzi, fermandosi a svolgere dopo ogni seduta del lavoro extra. Era impossibile per me non dargli una chance oggi e sono contento sia dei suoi venti minuti di impiego che del fatto che lui avesse voglia di giocare di più: ora deve tornare alla sua migliore forma ma sicuramente ci dà tantissimo in termini di energia. Difficilmente riesco a spiegare quanto sia grande la sua voglia di tornare ad essere il giocatore che era e tutte le cose positive adesso dobbiamo tenercele strette. Ho trovato grande disponibilità anche in Ariel Fillloy, che sta tornando progressivamente ad essere il giocatore che tutti conosciamo e di cui abbiamo bisogno“.
Dopo questa vittoria toccasana che ha portato un po’ di serenità nell’ambiente, ora la SIDIGAS dovrà affrontare un triduo di partite difficili, a partire da quella di domenica in trasferta al Forum di Assago contro Milano, che potrebbero decidere il futuro della squadra circa la sua partecipazione o meno ai play off.
Ci vuole perciò l’apporto di tutti per centrare l’obiettivo, a partire dai giocatori, dalla guida tecnica e dai tifosi che devono dare il loro contributo sempre prezioso ed utile all’occorrenza.
Speriamo, perciò, che tutto ciò si possa realizzare per centrare almeno l’ultimo obiettivo rimasto in vita, al termine di una stagione tribolata da infortuni e da questioni societarie che hanno rischiato di fare finire l’avventura prima del tempo.
FRANCO IANNACCONE