IL MANIFESTO DEI CATTOLICI PER UN RINNOVATO IMPEGNO SOCIALE E POLITICO.
Con uno Skyline della città santa, Gerusalemme, i cattolici propongono, attraverso una locandina che ne annuncia la presentazione, una interessante iniziativa di carattere culturale:un programma per rilanciare l’impegno dei cattolici nella società e in politica.
L’evento si terrà Martedì 16 Aprile, alle ore 16,30 ad Avellino nel salone del Circolo della Stampa, al Corso Vittorio Emanuele.
Il manifesto include, quello che potrebbe essere definito una sorta di “mea culpa”, ovvero un’ammissione di responsabilità, con un chiaro riferimento al non aver assunto il “controllo”, non aver vigilato, su chi professandosi, per meri interessi personali, “cattolico” ha contribuito alla dispersione di un patrimonio storico e culturale che ha visto eminenti figure del passato, basti pensare a Giorgio la Pira (a cui è intitolato il Circolo), contribuire, attraverso la fase Costituente, alla nascita della Repubblica nel secondo dopoguerra. Ma il programma del “Circolo dei Cattolici” va oltre l’analisi del passato. La consapevolezza delle difficoltà attuali, si legge nel documento, particolarmente visibili nel Mezzogiorno, (elevata disoccupazione, mancanza di infrastrutture, criminalità organizzata… e altro ancora), spingono i cattolici ad assumere iniziative, senza più delegare, riscoprendo il ruolo affidato ai laici dal Concilio Vaticano II, e ribadito da Paolo VI e Giovanni Paolo II: “l’impegno in politica è il più esigente servizio di carità”.
L’iniziativa parte DALL’IRPINIA, TERRA fertile per il laicato ma è destinata a superare i confini provinciali per ricercare in tempi brevi la costruzione di una rete in grado di far sorgere una nuova stagione di impegno, liberando il campo da coloro che non hanno saputo rappresentare, negli ultimi decenni, le istanze dei territori tradendo, di fatto, ogni riferimento culturale e la stessa ispirazione del cattolicesimo democratico.