SANREMO NON É PIÙ SANREMO, POLEMICHE AL FESTIVAL DELLA CANZONE
SANREMO, CHIUSO IL SIPARIO DELLA KERMESSE MUSICALE TRA POLEMICHE ED ESCLUSIONI
Termina tra le critiche la 69 edizione del Festival di Sanremo, POLEMICHE per l’esclusione dal podio di Loredana Bertè. La verità è che la scelta dei cantanti e delle canzoni andrebbe affidata a più persone, con maggiore collegialità, escludendo ogni eventuale e possibile conflitto di interessi. Il riferimento è a Claudio Baglioni,regista e direttore artistico che è andato decisamente oltre il ruolo, troppi duetti sul palco durante le serate e poca attenzione per la scelta dei testi delle canzoni, non è possibile promuovere, tra gli altri, una canzone che “pubblicizza” una droga mortale, il cui nome si nasconde dietro la marca di una celebre casa automobilistica (Roll Royce). Così il primo posto é andato a Mahmood, secondo il cantante Ultimo e al terzo Il Volo. Durante la proclamazione dei vincitori forte contestazione in sala, scatenati i Social, vero termometro dei gusti musicali del Paese. SANREMO è sempre SANREMO, recitava uno slogan di alcuni anni fa, la RAI che organizza la Manifestazione non può che esaltare gli ascolti ma la verità è che il Festival non mette d accordo gli 8nteressi discografici ed economici con il gusto musicale dei veri intenditori, non è un caso che molti dei vincitori delle passate edizioni siano scomparsi dalla scena, mentre sonore bocciature hanno visto decretare successi senza precedenti, come nel caso di Zucchero Fornaciari e Vasco Rossi. Una cosa è certa: a Sanremo, con il Festival, girano troppi soldi pubblici e poche note musicali.
