BASKET- LA SIDIGAS AVELLINO COLLEZIONA SCONFITTE

BASKET- LA  SIDIGAS  AVELLINO COLLEZIONA  UN POKER DI  SCONFITTE

Anche questa volta  la SIDIGAS Avellino è uscita sconfitta, per 62 a 70, dalla gara di campionato che la vedeva opposta, al PalaDelMauro, contro la VANOLI Cremona, che con questa vittoria ha sfatato, dapprima, un tabù che l’ha vista sempre perdente in casa avellinese e, poi, ha superato la stessa SIDIGAS in classifica in virtù degli scontri diretti a suo favore.  

E’ stata una gara, come al solito molto combattuta, con la squadra avellinese,  che ha fatto proprio solo il primo quarto cedendo, nelle restanti frazioni di gioco, le armi alla squadra cremonese ben messa in campo da coach SACCHETTI, con una reazione avutasi solo nell’ultimo quarto quando è sembrato che potesse riacciuffare il risultato, ma, poi, due triple di DIENER, all’asciutto fino a quel momento, ne hanno vanificato la rimonta.

Questi sono stati i parziali della gara: 1° quarto, 19 a 15; 2° quarto, 34 a 36; 3° quarto, 46 a 56 e questo è stato il tabellino degli atleti avellinesi:  Filloy 3, Sykes 28, Green 21, Young 8, N’DIAYE 2, D’Ercole 0, Campogrande 0, Campani 0, Silins 0, Sabatino ne, De Meo ne.

La prova dei biancoverdi, questa volta è stata alquanto deludente in quasi tutti i suoi componenti, in principal modo nel gruppo degli italiani ai quali, ai soliti CAMPANI, CAMPOGRANDE e capitan D’ERCOLE, si è aggiunto anche FILLOY con una prova  abulica e sottotono dove ha messo a segno soltanto una tripla.

l migliori in senso assoluto dei biancoverdi sono stati il rientrante GREEN, la cui presenza è fondamentale sul parquet, che ha realizzato 21 punti, 5 rimbalzi conquistati, 10 falli subiti ed una valutazione complessiva di 36 e SYKES che ha realizzato 28 punti, tra cui 6 su 11 da tre punti e che è l’unico, tra i suoi, ad essere sempre costante nel rendimento.

A seguire va segnalata la prova positiva di YOUNG che ha stentato un pò all’inizio ma, poi, si è fatto valere sotto le plance soprattutto in fase difensiva contrastando in maniera efficace il lungo avversario MATHIANG.

Da rivedere la prova del nuovo arrivato SILINS che è sembrato alquanto spaesato nella sua prima apparizione in maglia biancoverde e che ha messo in mostra anche una scarsa precisione al tiro dall’arco, sua specialità che spesso ha fatto male alla SIDIGAS quando giocava da avversario.

Sotto tono e alquanto nervosa la prova del rientrante N’DIAYE che va giustificato, però, dopo il suo ritorno dopo l’infortunio che l’ha tenuto fuori dal parquet per un bel po’.

Una considerazione a questo punto della stagione va fatta ed è quella che l’apporto della panchina in termini di punti è alquanto deficitaria in casa biancoverde, in quanto gli italiani per quanto impegno ci possano mettere quando sono chiamati in causa dovrebbero essere, però, più proliferi dal punto realizzativo.

Questa è la nota dolente che, purtroppo, non si verifica nelle altre squadre dove gli italiani fanno la differenza dando un valido contributo, in termini di punti, ai risultati per i propri colori.

Di seguito il commento di coach VUCINIC, a fine gara, in sala stampa:

“Complimenti a coach Sacchetti e Cremona per la vittoria meritata: loro sono stati bravi a condurre il match a partire dal secondo quarto in poi, riuscendo a tenere testa alla nostra rimonta. Come previsto, abbiam sofferto stasera: abbiamo bisogno di recuperare i giocatori infortunati e di integrare i nuovi innesti, anche perché ci aspetta un periodo complicato e dovremo imparare ad essere una squadra.

Contento di come siamo riusciti a rimontare e della fase difensiva: l’intensità vista nel finale avremmo dovuto impiegarla per tutta la partita. Abbiamo giocato contro una buona squadra e l’obiettivo non era sicuramente semplice, ma adesso ci focalizziamo sulla prossima, importante sfida contro Le Mans: di nuovo, mi appello al nostro pubblico e spero che venga a sostenerci calorosamente. I francesi sono un buon team, attuali campioni di Francia in carica, e quindi avremo bisogno di tutto il supporto possibile. Non voglio fare in questo momento differenze tra quintetto e partita: ragazzi come Hamady Ndiaye e Ojars Silins erano fermi da un mesetto e ci aspettavamo il rendimento di questa sera, ma in compenso Luca Campogrande ha messo tanta energia in campo e questo per noi è un fattore positivo ed incoraggiante. Quanto a Green, il suo stop non è stato lungo ma gli occorre comunque un po’ di tempo per tornare ai suoi livelli di competenza. Nichols? è la spina dorsale della nostra squadra ed una perdita importante per noi, ma dobbiamo accettare la situazione per quella che è ed abituarci a giocare anche senza di lui ed abbiamo abbastanza talento per farlo”.

Ora archiviata quest’altra sconfitta che, a questo punto, fa un pò meditare per come è arrivata, la SIDIGAS deve già guardare all’importante gara di mercoledì in CHAMPIONS LEAGUE che la vedrà opposta alla squadra francese di LE MANS, dove necessita, a tutti i costi, quella vittoria che le permetterà di superare il turno nel torneo europeo,

Sarà della gara anche l’ultimo arrivato, Demonte HARPER con la speranza che possa dare effettivamente un valido aiuto, insieme all’altro nuovo SILINS, alla causa avellinese anche in vista dell’approssimarsi delle FINAL EIGHT dove si incontreranno tutte squadre agguerrite tra cui la prima sfidante della SIDIGAS ai quarti di finale, quella HAPPY CASA Brindisi che si trova in una fase di forma smagliante.

Speriamo che la SIDIGAS possa ritrovare quella chimica giusta che l’ha portata, in precedenza, a conquistare sette vittorie consecutive tra campionato e coppa europea e che possa fare ben sperare per il prosieguo nei due tornei in cui sarà impegnata: il CAMPIONATO e la CHAMPIONS LEAGUE.

Franco Iannaccone