INCREDIBILE…ATTESA DI 70 ANNI PER UNA SENTENZA! di Alfonso Santoli

INCREDIBILE MA VERO:ATTESA DI 70 ANNI PER UNA SENTENZA .  di ALFONSO SANTOLI

Sono occorsi settanta anni per ottenere una sentenza definitiva. È accaduto in Irpinia dove il Tribunale competente si è pronunciato con un verdetto per una questione relativa alla proprietà di un terreno nel Comune di Villamaina, dopo che una parte del procedimento era stata definita (in 50 anni!),si è dovuto,però, attendere altri venti anni per una procedura avviata nel dicembre del 1949. Il processo è stato finalmente definito dalla Corte di Cassazione II° Sezione Civile n.32901/2018 dell’11 luglio 2018,depositato in data 19 dicembre 2018:”la Suprema Corte ha statuito,a definizione di una causa di enfiteusi in favore del Signor Pasquale Salierno di Villamaina, quale erede dei propri danti causa che avevano adito le vie giudiziali nel sotteso processo, curato dall’Avvocato Paolino Salierno, (recentemente deceduto)”. Dopo settanta anni un Tribunale ha stabilito la legittimità di una richiesta di affrancazione enfiteutica avanzata in data 28 dicembre 1948.
Con una nota il nuovo difensore, Avvocato Pietro Salierno, “esprime grande soddisfazione per il positivo risultato ma, nel contempo, richiama l’attenzione della pubblica opinione e segnatamente degli operatori della Giustizia e del legislatore,sulla presente vicenda processuale, per evidenziare la lungaggine burocratica affinché i fatti verificatisi siano occasione di riflessione critica relativamente all’avvertita esigenza di dare risposte in tempi brevi alla domanda di Giustizia nella celebrazione dei processi,… Occorre –secondo l’Avvocato – limitare con previsione sanzionatoria i meri rinvii anche nella ipotesi di legittimo differimento della causa, che dovrebbe avvenire entro 60 giorni dal relativo provvedimento o, comunque,in un congruo termine previsto sempre per legge…”….e non certo in 70 anni!