BASKET- LA SIDIGAS AVELLINO SI RISCATTA IN CHAMPIONS

LA  SIDIGAS  SI RISCATTA  IN CHAMPIONS, MA……

Ieri sera, la SIDIGAS Avellino è uscita vittoriosa dal PalaDelMauro, nella gara di Champions League che la vedeva opposta all’MHP RIESEN Ludwigsburg, confermandosi ai vertici del girone con il superamento del turno quasi assicurato.

E’ stata una gara che la squadra avellinese ha sempre condotto in vantaggio raggiungendo anche un + 20, con un calo ed una paura, però, alla fine del match che ha permesso alla squadra tedesca di pareggiare ad un minuto e mezzo dal fischio finale (76 a 76), ma poi due giocate di N’Diaye e Green, da tre punti, hanno assicurato la vittoria alla SIDIGAS.  

Questi sono stati i parziali del match: 1° quarto, 22 a 11; 2° quarto, 43 a 28; 3° quarto, 64 a 56 e questo è stato il tabellino degli atleti avellinesi:  Nichols 12, Green 18, Filloy 6, Sykes 10, Cole 15, N’Diaye 10, Young 6, D’Ercole 3, Campogrande 2, Campani ne, Sabatino ne e Spizzichini n.e.

La prova dei biancoverdi, questa volta, è stata positiva in tutti i suoi elementi, dove spiccano, principalmente,  quella di N’DIAYE, dominatore sotto le plance con ottime quattro stoppate e buoni punti realizzati, anche se è stato poco produttivo dalla lunetta ( 4/11), quella di GREEN con 18 punti realizzati, top scorer della sua squadra, e 5 assist forniti ai compagni e quella di SYKES (nella foto) che questa volta è stato protagonista nel match sia per i rimbalzi conseguiti che hanno messo in luce il suo atletismo e per i punti realizzati. Non vanno sottaciute le prove degli altri atleti che hanno contribuito alla vittoria finale quali NICHOLS che ha realizzato 12 punti, COLE che questa volta è stato più redditizio e più presente nella manovra, realizzando 15 punti, 6 assist e 9 rimbalzi e tutti i restanti che si sono avvicendati sul parquet.  

Di seguito il commento di capitan D’Ercole e di coach VUCINIC a fine gara, in sala stampa:

D’Ercole così ha esordito: “Partita difficile da approcciare mentalmente, specialmente dopo le gare contro Trieste e Novgorod. Oggi abbiamo reagito bene e il nostro approccio è stato ottimo: siamo stati anche sopra di 20, poi sono sopraggiunte un po’ di stanchezza di insicurezza, che hanno permesso agli avversari di recuperare. Loro sono una buona squadra, che aveva assolutamente bisogno di vincere, ma noi alla fine siamo stati molto abili con alcune giocate che ci hanno permesso di portarla a casa“.

Questo, invece, il commento di Vucinic: “C’era molta pressione ovviamente per questa partita dopo la brutta performance di Trieste: non ci sono spiegazioni per quella partita, è stata semplicemente vergognosa da parte nostra. Non si può perdere in quel modo e faremo di tutto per non farlo capitare più. Stasera invece posso dire che la nostra prestazione è stata buona: siamo stati concentrati fin dall’inizio impiegando un buon livello di intensità e alla fine questo ci ha consentito di conquistare la vittoria.

È un momento delicato: quando ci sono difficoltà finanziarie, il tutto si riflette sull’ambiente. Tuttavia dobbiamo essere grati che il nostro presidente supporti questo sport e, come i giocatori e gli allenatori, anche gli sponsor ed i presidenti possono vivere periodi difficili“.

Sulla domanda postagli se la sua intenzione di dimettersi dopo la deblache di Trieste fosse vera e se qualche giocatore gli avrebbe chiesto di andare via, la sua risposta è stato di un lapidario “NO” per tutte e due le questioni.

Ora archiviata questa vittoria che, in qualche modo, rasserena l’ambiente dal punto di vista del risultato sul campo ma che resta in allerta, però, per le notizie trapelate e, poi, confermate dallo stesso Ing. DE CESARE circa le difficoltà economiche in cui versa la società madre SIDIGAS che si ripercuotono anche sul basket con impegni economici non onorati, evidenziati dall’Organo di controllo della FIP, tra cui contributi INPS, IRPEF e fondo carriera di settembre ed ottobre non versati ed ammontanti a complessive 230mila euro che dovrebbero essere saldati entro domani onde evitare eventuali penalizzazioni.

Tutto ciò si ribalta, naturalmente, anche sul rendimento della squadra e sulla sfiducia che serpeggia tra i tifosi e, in principal modo, tra gli ORIGINALS FANS che sono quelli che seguono la Scandone in ogni trasferta, sobbarcandosi enormi sacrifici economici, e che, ieri sera, hanno manifestato dapprima esponendo uno striscione con su scritto “RISPETTO” e, poi, rimanendo in silenzio per tutto il primo quarto della gara, in segno di protesta.

Speriamo che tutto, nelle prossime ore, si possa appianare in modo che la SIDIGAS squadra possa continuare il suo cammino, in tutta serenità, sia in campionato che in Champions League e raggiungere quei traguardi prefissati ad inizio stagione.

Già domenica prossima la squadra è chiamata a fornire un’ulteriore buona prova contro la DINAMO Sassari, squadra in ascesa e ben allenata dal vulcanico coach Esposito e cercare, a tutti i costi, quella vittoria che, nonostante tutto, la consoliderebbe tra le squadre aspiranti a disputare le FINAL EIGHT di metà febbraio.

                       Franco Iannaccone