SPRECOPOLI- PENSIONI DA 51MILA EURO AL MESE, SCANDALO O VERGOGNA? A cura di Alfonso Santoli
Le pensioni d’oro dei banchieri – C’è chi arriva a prendere 51.000euro al mese
Da diverso tempo,tra gli altri provvedimenti, il Governo ha deciso di intervenire sulle pensioni d’oro.
Il Presidente dell’INPS Tito Boeri dalla sua operazione “Porte aperte” ha reso noto i dati previdenziali di tutte le categorie escludendo i banchieri,perché “E’ troppo complicato ricostruire il passato previdenziale di chi lavora in banca”. Ma noi, invece, abbiamo deciso di cimentarci con questi calcoli. Da quanto emerso, con dispiacere, nostro malgrado, provochiamo qualche involontario mal di pancia ai nostri lettori.
Il primato dei “fortunati”, meglio sarebbe dire “super privilegiati”,spetta a Mauro Gambaro, ex direttore generale Interbanca, riceve una pensione mensile di 51.160 euro lordi al mese (l.700. euro lordi al giorno).Alberto Giordano ex direttore riceve una pensione mensile lorda di 42.242 euro; Lamberto Dini, ex Banca d’Italia incassa 31.000 euro (18.000 dalla Banca d’Italia+ una pensione Inps di 6.000 euro + un vitalizio di 7.000 euro lordi); Giovanni Consorti ex presidente Unipol 28.593 euro lordi al mese; Pier Francesco Saviotti , Presidente comitato esecutivo Bpm 21.400lordi di pensione al mese,più gli emolumenti attuali; Marzia Angela Comneno, Vicepresidente Mediobanca,pensione di 21.386 euro lordi al mese più gli attuali emolumenti; Andrea Monorchio, ex ragioniere di Stato e della Banca Popolare di Vicenza 19.051 euro lordi al mese più emolumenti attuali; Ranieri Masera ex Banca d’Italia riceve una pensione lorda mensile di 18.413 euro ( 36 milioni circa delle vecchie lire) da quando aveva 44 anni; Mario Draghi,Presidente BCE,pensione lorda mensile da quando aveva 59 anni di 14.843 euro,più un assegno da presidente attuale della BCE.
Ancora una volta ci chiediamo: come mai l’INPS non sia riuscita a ricostruire il passato di questa categoria tanto “privilegiata”?
Una cosa,invece, si comprende in maniera davvero intuitiva. Ci riferiamo al perché di tanto ostruzionismo parlamentare ( e non solo!) contro l’attuale maggioranza di Governo sul tema dei vitalizi e delle pensioni d’oro.
Alfonso Santoli