CALCIO-SERIE B L’ AVELLINO E’ FUORI DAL CAMPIONATO, RIPARTIRA’ DAI DILETTANTI.
L’AVELLINO CALCIO FUORI DALLA SERIE B.
DIFENDERE LA STORIA E IL BLASONE.
A cura di Mario Barbarisi
Dopo aver conquistato con sofferenza la salvezza nel campionato di calcio di serie B l’Avellino dovrà salutare la serie cadetta per ripartire dai dilettanti. A stabilire il terribile verdetto di retrocessione non è stato il terreno di gioco ma le istituzioni federali che non hanno ritenuto valida la fideiussione stipulata dal club irpino. Non entriamo nel dettaglio tecnico di quanto accaduto, prendiamo atto invece di una triste pagina di storia scritta dall’attuale dirigenza. Mai i Lupi prima d’ora erano caduti così in basso. Il presidente Taccone avrebbe fatto bene a lasciare la squadra già tempo fa, magari lanciando un appello accorato a tutte le Istituzioni per il bene dei biancoverdi.Sono molte le cose che non ci sono piaciute di questa gestione ma è pur vero che nessun imprenditore si è fatto avanti in maniera decisa per rilevare la Società. E allora dobbiamo evidentemente concludere che Taccone è il segno dei tempi per una provincia che scivola sempre più giù, dove il calcio, che è stato sempre un vanto e un’ occasione di riscatto, è destinato, a quanto pare, a scomparire. In queste ore è atteso l’esito del ricorso alla decisione di esclusione dal campionato, ovviamente attendiamo con ansia e speranzosi di un provvedimento di clemenza che permetta all’Avellino di disputare il campionato di serie B. Resta, tuttavia, da rimediare a tanta, troppa approssimazione, l’Irpinia e i tifosi meritano molto di più, ci sono oltretutto una storia ed un blasone da difendere.
Foto. Dalla prima pagina de IL MATTINO