ADDIO PLAYOFF: LA SIDIGAS SI ARRENDE CONTRO TRENTO
Sabato sera, è terminata l’avventura dei playoff per la SIDIGAS Avellino che è uscita, ancora una volta, sconfitta dal PalaTrento, per 84 a 68, ad opera della DOLIMITI ENERGIA Trentino chiudendo, così, amaramente il campionato di serie A 2017-2018.
Con questa sconfitta sono venuti meno tutti gli obiettivi che la squadra avellinese si era prefissato ad inizio stagione: quello della finale di COPPA ITALIA, quello dell’approdo almeno alla semifinale di CHAMPIONS LEAGUE e quello dell’approdo alla finale scudetto nella post season, traguardi che potevano essere alla propria portata viste le ambizioni di partenza.
La gara che doveva essere l’ultima spiaggia per la SIDIGAS che, con una vittoria, poteva accedere allo spareggio, si è chiusa, invece, con la schiacciante affermazione, ancora una volta, della squadra trentina che si è mostrata più volitiva, più preparata fisicamente e più forte tecnicamente anche se con un organico meno forte rispetto a quello avellinese.
Il match, infatti, è stato dominato, fin dall’inizio, dalla DOLOMITI a corollario di una escalation che è iniziata già al PalaDelMauro, in gara 1, e che ha avuto l’unica impennata favorevole agli irpini soltanto in gara 2 (quella a porte chiuse). Le restanti gare disputate al PalaTrento sono state nettamente appannaggio dei trentini che sono, così, approdati alla semifinale dove incontreranno l’UMANA REYER Venezia.
Tutti gli atleti biancoverdi hanno messo in campo una prova nettamente al di sotto della sufficienza dove spicca la prova, molto deludente dell’MVP del campionato RICH che è stato molto negativo in questa post season e che, in questa partita, ha avuto qualche sprazzo positivo solo nel finale partita e, cioè, quando i giochi già erano fatti.
Hanno rasentato la sufficienza per impegno ed abnegazione soltanto SCRUBB poco cavalcato dal coach nel corso del campionato e che è stato proclamato il miglior sesto uomo del torneo e FILLOY che ha lottato fino alla fine, però, con molti alti e bassi.
Coach SACRIPANTI, scuro in volto ha così commentato la sconfitta della sua squadra e l’uscita dai playoff:
“Complimenti a Trento, che è stata più forte, più atletica e ha avuto un passo superiore al nostro. Abbiamo giocato praticamente senza Jason Rich nei primi due periodi e siamo arrivati all’intervallo ancora attaccati alla partita. Credevo quindi che saremmo riusciti a rimontare nei 20’ successivi, invece siamo stati cacciati a meno 10 e da lì è stato molto difficile rientrare in partita.
La differenza sostanziale l’ha fatta l’atletismo con cui ha giocato questa gara Trento, che ha messo più forza fisica negli anticipi, negli 1 vs 1, nei contropiedi, nei rimbalzi offensivi. Dispiace non essere arrivati in Gara-5 ma non possiamo definire questa stagione una delusione. Ci tengo a ringraziare la Sidigas, che in questi tre anni ci ha portato a disputare tre finali; Nicola Alberani, che ha sempre lavorato molto bene con me; ed infine tutti i nostri tifosi, che non si meritavano di non vedere Gara-2 al PalaDelMauro e che ci sono stati vicini per tutto l’anno”.
A conclusione di questa stagione che era partita bene nel girone di andata dove la SIDIGAS aveva espresso un gioco spumeggiante aggiudicandosi, finanche, il titolo di “campione d’inverno”, ma poi c’è stata una calata generale un po’ dovuta agli infortuni ma maggiormente addebitabile ad un calo di forma nei suoi uomini migliori e, marginalmente, anche alla delusione dell’eliminazione, al primo turno, dalla COPPA Italia a cui ha fatto seguito l’uscita dalla CHAMPIONS LEAGUE, con l’unica magra soddisfazione della conquista di un secondo posto nella FIBA EUROPE CUP, ed, in ultimo, l’uscita, anzitempo, ai quarti di finale dei playoff.
A questo punto sta alla società prendere le opportune iniziative già in previsione del prossimo campionato e valutare bene quali atleti del vecchio roster confermare e quali no, dando per scontato la partenza, per altri lidi, di coach Sacripanti in scadenza di contratto.
Comunque alla fine vanno ringraziati tutti per l’impegno profuso e per l’attaccamento ai colori biancoverdi dimostrati in questa stagione, a partire dallo staff tecnico, dalla dirigenza, dagli atleti tutti e dai tifosi, capeggiati dagli ORIGINAL FANS, che hanno seguito la squadra su tutti i parquet avversari quelli in Italia e quelli oltre frontiera.
A noi non resta che rivederci il prossimo anno per raccontare le nuove avventure della SIDIGAS, sperando che sarà una stagione con nuovi e migliori traguardi da poter vivere e commentare.
Franco Iannaccone