“PENSIAMO ALLA SALUTE”, 16 ASSOCIAZIONI PER SALVARE LA CITTA’ DI AVELLINO E LA PROVINCIA DA DEGRADO E INQUINAMENTO. L’ INCONTRO CON I CANDIDATI A SINDACO.
ORA È CAMPAGNA ELETTORALE VERA!
La campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio comunale di Avellino è cominciata ieri sera, dopo tre giorni dalla consegna delle Liste. Si è aperto il confronto su temi concreti: vivibilità, Servizi, inquinamento….
Il fatto strano è che la discussione non è avvenuta grazie ai Partiti ma per mezzo di 16 Associazioni irpine ,raccolte in rete con un nome davvero significativo: PENSIAMO ALLA SALUTE (Arci, Briganti d’Irpinia, Calendula,Enterprise, Info Irpinia, ISDE,Comitato LAUDATO SÌ, LEGAMBIENTE,LIBERA, Lotta per la Vita, MoviMenti Locali, SALVIAMO LA VALLE DEL SABATO, TERRITORIALMENTE, SLOW FOOD, INLOCOMOTIVI). Il luogo del confronto non è stata la piazza, un cinema o un teatro, come accadeva un tempo, ma il Circolo della Stampa al Corso Vittorio Emanuele, un elegante e confortevole salotto, gentilmente concesso, per l’occasione, dall’Ordine dei Giornalisti della Campania.
Ai candidati a Sindaco, Pizza,Cipriano,Passaro,Morano,Preziosi,Arace e Ciampi, tutti presenti ad eccezione di Bello di Casa Pound, sono state poste 6 domande da altrettanti esponenti delle Associazioni. Le domande, che in sintesi riportiamo di seguito, tratte dal documento redatto e presentato pubblicamente il 4 Maggio scorso, hanno un tono perentorio, invitano i Candidati ad assumere precise responsabilità:
1) Gentile Candidato, si impegna a portare a compimento la piena e definitiva bonifica del sito dell’ex isochimica?
2)…si impegna a ridurre il numero di sforamenti annui delle polveri sottili?
3) …si impegna a determinare un più costante monitoraggio ambientale di aria,acqua e suolo in città e nelle periferie?
4)…..si impegna a stabilire la delocalizzazione dello STIR?
5)…si impegna nella crescita e diffusione della mobilità dolce e del verde urbano?
6)…si impegna a tutelare concretamente la natura pubblica dell’acqua, come stabilito dal Referendum nel 2011, e a tutelare la storica Azienda Alto Calore?
Alle domande sono state date, da parte dei Candidati, risposte complete ma non soddisfacenti. Idee ancora poco chiare? Probabile! Lo STIR, ad esempio va delocalizzato senza riserve, e comunque la gestione dei rifiuti andrebbe curata con maggior rigore medico-scientifico oltre che acume politico. È la questione Ambiente che non sembra essere stata compresa appieno nella dimensione di gravità contemporanea. Ed è quanto meno sorprendente che ad evidenziare la necessità di un Programma di azioni e di interventi siano delle rispettabili Associazioni anziché partiti e Movimenti. Chiara la visione di 5Stelle,Rifondazione e della civica di Cipriano, su molti punti ma nel complesso c’è molto da approfondire. Il cambiamento reale, e non di facciata,rispetto all’inguardabile gestione uscente, richiede un notevole sforzo ed un deciso passo in avanti.
Per ora in avanti c’è di sicuro la società civile, ben rappresentata da PENSIAMO ALLA SALUTE, sedici Associazioni diverse tra loro in grado di stilare un Programma chiaro costruito nell’interesse dei cittadini e della salute pubblica.