LA REAZIONE SCHIACCIANTE DELLA SIDIGAS IN GARA 2 PLAY OFF
Ieri sera, al PalaDelMauro insolitamente vuoto per la nota squalifica del campo di due giornate, la SIDIGAS Avellino ha sonoramente sconfitto la DOLOMITI ENERGIA Trentino per 80 a 59 impattando, così, sull’uno a uno, la prima serie playoff per poi trasferirsi a Trento per la seconda serie di altre due gare.
E’ stata una gara, questa volta, condotta fin dall’inizio dalla squadra avellinese in quanto, dopo un primo quarto in perfetto equilibrio, c’è stata, poi, la marcia vittoriosa della SIDIGAS che è arrivata finanche ad un vantaggio di 28 punti a poco più di un minuto dalla fine e che la squadra trentina non è riuscita più a contenere.
Questi i parziali della gara; 1° quarto, 24 a 25; 2° quarto, 44 a 33; 3° quarto, 60 a 43 e l’ultimo quarto, che ha sancito la schiacciante e meritata vittoria per gli irpini, per 80 a 59, passivo insolito per la squadra trentina che fa dell’aggressività la sua forza preminente.
Il migliore tra i biancoverdi è stato ancora una volta FESENKO molto più reattivo e devastante rispetto alle gare precedenti che ha messo a segno 20 punti, acquisendo il titolo di top scorer della serata, 10 rimbalzi e ben 32 di valutazione.
A seguire WELLS che sta sempre più mettendo in mostra il suo stato di splendida forma con 11 punti realizzati, 8 assist e 26 di valutazione, AUDA che si sta confermando maggiormente come pedina utile nello scacchiere della squadra essendo presente sia in attacco che in difesa, è andato anch’egli in doppia cifra realizzando 11 punti in 17 minuti di gioco e RENFROE che man mano sta entrando nei giochi della squadra e sta maturando sempre più l’intesa con i suoi compagni e che sarà molto utile nel prosieguo del torneo.
Ma tutti i restanti atleti vanno elogiati per la prova positiva espressa in campo dove emergono, con più evidenza, quelle di capitan LEUNEN, FILLOY e SCRUBB e con un RICH non ancora ai suoi buoni livelli visti in precedenza ed il cui apporto deve essere più costante e redditizio per la squadra in questo finale di torneo.
Un meritevole plauso va fatto anche ai tifosi della curva sud, capeggiati dagli ORIGINAL FANS, che hanno seguito la gara al di fuori del palazzetto inneggiando cori e quant’altro per far sentire, seppur da lontano, il loro calore e che alla fine della gara sono stati raggiunti dal coach e dalla squadra che li hanno ringraziati dell’affetto e della vicinanza manifestati e che, poi, in due file festanti hanno fatto ala, con cori esultanti, ai giocatori che uscivano dal palazzetto con le proprie auto.
Coach SACRIPANTI che festeggiava il suo compleanno e che non poteva avere regalo migliore per la ricorrenza, ha così commentato la vittoria della sua squadra:
“In primis voglio ringraziare i tifosi che sono rimasti all’esterno del Palazzo e ci hanno sostenuto. Non voglio fare vittimismo sulle due giornate, l’episodio è successo e non dico nulla. Dispiace che a pagare siano tutti, soprattutto quelli che spendono soldi e ci seguono ovunque. Non assistere ai playoff è una punizione pesante. In merito alla gara sono soddisfatto per la qualità espressa dalla squadra soprattutto a livello difensivo e di controllo del ritmo. Ci sono stati solo tre minuti in cui non abbiamo gestito i nostri giochi d’attacco. Ho chiamato subito time out e ci siamo rimessi a giocare. Trento tira tanto perché a rimbalzo è devastante. Deve essere di insegnamento per noi visto che in media segniamo 12 volte in meno rispetto a loro. Sarà impossibile correggere questo aspetto ma dobbiamo provarci. Dobbiamo essere più cattivi contro Hogue e Sutton”.
Ora incamerata questa vittoria che pareggia il conto con la squadra avversaria e alza il morale della squadra, la SIDIGAS si sposta in quel di Trento dove affronterà le due gare del secondo turno dei playoff, giovedì 17 maggio e sabato 19 maggio, dove dovrà conquistare almeno una vittoria per riacciuffare il fattore campo (anche se l’eventuale bella si giocherebbe in campo neutro a Roma) e poter aspirare al passaggio al turno successivo dove l’aspetterà quell’UMANA REYER Venezia che, nelle sfide più importanti, è stata la propria bestia nera.
Sicuramente al PALATRENTO non mancherà il calore e l’incitamento dei supporters biancoverdi che seguiranno al squadra e di tutti quelli che, dislocati in alta Italia per lavoro o studio, si uniranno alla comitiva per spingere la SIDIGAS alla vittoria, nella consapevolezza che la squadra avellinese ha tutte le carte in regola per poter superare i quarti di questi playoff e continuare il suo cammino verso la fase finale della post season che assegnerà il titolo di “Campione d’Italia”.
Franco Iannaccone