ALTO CALORE, DURO COLPO DEL SINDACATO, UIL E UGL, AL VERTICE. CHIESTE LE DIMISSIONI. IN SERATA TAVOLO SEPARATO CON CISL E UGL
UGL E UIL ATTACCANO IL VERTICE DI ALTO CALORE SERVIZI CON UNA LETTERA INDIRIZZATA AL PREFETTO E AL PROCURATORE DELLA REPUBBLICA DI AVELLINO. CHIESTE LE DIMISSIONI.
IN SERATA CISL E CGIL HANNO INCONTRATO IL PRESIDENTE DI ACS CHE HA RASSICURATO: ANCHE SE CON RITARDO LE DOVUTE SPETTANZE SARANNO CORRISPOSTE AI LAVORATORI DI ACS.
Le sigle sindacali (RSU) di UIL e UGL hanno diffuso ai Media una nota indirizzata al presidente di Alto Calore Servizi, Raffaello De Stefano, al Prefetto di Avellino è la Procuratore della Repubblica, il dottor Rosario Cantelmo. Il contenuto della lettera è molto duro: si lamenta, in particolare, il mancato pagamento degli stipendi ai lavoratori, il malfunzionamento dei Servizi, l’assenza di un piano di rilancio e di un programma, nonostante siano trascorsi circa cinque anni dall’insediamento dell’attuale guida dell’Azienda di Corso Europa. La nota si conclude con la richiesta, rivolta a De Stefano, di rassegnare le dimissioni dall’incarico, in considerazione dello stato di crisi e della fallimentare gestione.
Come anticipato nel titolo dopo poche ore dal primo si è tenuto il secondo incontro, questa volta con CGIL E CISL, ignote le cause della divisione dei Tavoli, due incontri per due visioni diverse ma con un’unica certezza: lo stato della prima e più importante Azienda dell’Irpinia e del Sannio è di profonda crisi. I ritardi nei pagamenti accumulati per dipendenti e fornitori ne sono prova inconfutabile.
Pubblichiamo di seguito il Comunicato diramato dalle sigle RSU di CISL e CGIL.
Agli Organi di stampa
Le Segreterie Provinciali di FEMCA CISL e FILCTEM CGIL, unitamente alle rispettive RSU Aziendali Alto Calore Servizi
spa, a seguito di un preliminare incontro con il Direttore Amministrativo, svoltosi nella giornata di Mercoledì 7/3, in
merito alle difficoltà emerse per il pagamento degli stipendi relativi al mese di Febbraio, si sono riuniti con il
Presidente e la Dirigenza per avere notizie ufficiali.
L’Azienda, dopo l’incontro con gli Istituti di credito, ha comunicato ufficialmente alle OO.SS. che lunedì 12/3 pv
saranno accreditati gli stipendi, anche se permane la nota situazione di difficoltà finanziaria.
Si sottolinea, al riguardo, che la posizione assunta dalle scriventi OO. SS., improntata al senso di responsabilità, ha
contribuito allo sblocco delle difficoltà relative al pagamento della mensilità di febbraio, in quanto si è preferito non
alimentare ulteriormente la diffusione di notizie “sensibili” che avrebbero potuto determinare il definitivo blocco
delle linee di credito da parte delle banche.
L’incontro odierno si inquadra nella linea sindacale adottata, che ha portato alla sottoscrizione dell’accordo
riguardante il prepensionamento (che grazie alla Legge di stabilità passa da 4 a 7 anni interessando potenzialmente
fino a 92 lavoratori) e che è stata ribadita anche nell’incontro in Prefettura dello scorso dicembre, nel quale Femca
CISL e Filctem CGIL avevano preso atto dell’informativa dell’Azienda chiedendo un costante confronto con la
controparte.
Resta ancora da approfondire il tema della riorganizzazione e delle mobilità orizzontali del personale, nel rispetto del
CCNL, finalizzato all’ottimizzazione delle risorse umane e dei servizi aziendali, che sarà oggetto di specifica
convocazione nella prossima settimana.
Avellino, 8 Marzo 2018.
F.to
Il Segretario Generale FEMCA CISL IRPPINIA SANNIO – Giovanni Esposito
Il Segretario Provinciale FILCTEM CGIL – Carmine De Maio
RSU ALTO CALORE SERVIZI spa – Lodovico Santoro, Luigi Giuseppe Bocchino, Massimo Sapia, Tamara Pagnozzi