LA  SIDIGAS  ANNIENTA  LA  THE  FLEXX  PISTOIA

La SIDIGAS Avellino, ieri sera al PalaDelMauro, ha battuto, con il sonoro punteggio di 101 a 71, la THE FLEXX Pistoia conquistando la prima posizione in classifica, per il vantaggio negli scontri diretti con Milano e Venezia e grazie alla sconfitta della GERMANI BASKET Brescia ad opera dell’ OPENJOBMETIS Varese.

E’ stata una gara senza storia dove la squadra avellinese l’ha fatta da padrona fin dall’inizio contro un avversario inconsistente che non l’ha mai impensierita. Parlano chiaro, a tal proposito, i parziali della contesa: 1° quarto, 24 a 17; secondo, 51 a 35; terzo, 80 a 56 e l’ultimo, che ha sancito la netta vittoria finale, per 101 a 71.

In definitiva questa gara è stata un buon banco di prova per le FINAL EIGHT che si disputeranno a Firenze a partire dal prossimo giovedì 15 febbraio.

I migliori biancoverdi sono stati, senza dubbio, i due centri FESENKO che nella prima parte della gara è stato devastante sotto il canestro avversario chiudendo alla fine con 18 punti in carniere e 23 di valutazione e N’DIAYE (nella foto) che ha mandato in visibilio il pubblico con le sue schiacciate attaccate al canestro frutto anche di assist perfetti dei suoi compagni, realizzando alla fine 13 punti, 4 rimbalzi e due stoppate con 17 di valutazione.

A seguire vanno citati tutti gli altri atleti che hanno contribuito alla così schiacciante vittoria finale: SCRUBB che è sempre quel valore aggiunto della squadra che, come al solito, uscendo dalla panchina ha dato il suo valido contributo al raggiungimento del risultato finale, realizzando 3 triple su quattro tentativi e chiudendo la gara con 13 punti realizzati, RICH che è tornato a farsi sentire anche in fase di realizzazione con 18 punti, capitan LEUNEN che, nei minuti di presenza sul parquet, da dato il suo apporto con triple ed assist, WELLS che, da par suo, ha realizzato schiacciate di forza entusiasmando non poco i tifosi ed, infine, FITIPALDO, ZERINI e D’ERCOLE che hanno messo in campo una prova attenta con poche sbavature; un po’ sottotono è apparso FILLOY che non sta attraversando un periodo di buona forma ma che è pur sempre uno dei leader di questa squadra insieme a RICH e LEUNEN.

Buoni anche gli inserimenti finali di PARLATO e SABATINO che ha avuto il pregio, con un canestro da oltre l’arco, a portare il punteggio oltre quota 100.

Coach SACRIPANTI contento per l’esito della gara ha così commentato la vittoria in sala stampa:

“È stata una bella prova sotto tutti i punti di vista: da quello difensivo, dal punto di vista del controllo del ritmo, da quello delle poche palle perse e della buona circolazione di palla, che ci hanno consentito di esprimere sia una buona mentalità che una buona pallacanestro. Non posso che essere soddisfatto della prestazione di tutto il mio roster: è chiaro che nel momento in cui c’è una rotazione così ampia e tutti dicono la propria, assumendo atteggiamenti positivi e propositivi, tutto diventa molto più facile. Sono particolarmente soddisfatto dell’attenzione che hanno messo i giocatori nel non far prendere tiri in contropiede agli avversari. Volevamo giocare tanto post-up sia con i lunghi che con gli esterni e ci siamo riusciti, non avendo avuto particolari problemi con la zona: insomma, abbiamo fatto la partita che volevamo e siamo contenti di questo.

Sono contento anche di aver dato qualche minuto a Salvatore Parlato, che ha tenuto bene il campo, e a Sabatino: c’è stata una rotazione per tutti e un premio per tutti. Il sogno di ogni allenatore è avere 10 Scrubb: giocatore umile e con mentalità vincente, che gioca in qualsiasi situazione senza mai lamentarsi”. 

Ora archiviata questa esaltante vittoria, si apre per la SIDIGAS il palcoscenico delle FINAL EIGHT che la vedrà impegnata nell’incontro di apertura del 15 febbraio contro la VANOLI Cremona.

I presupposti per il superamento del turno ci sono tutti ed, ora più che mai, la squadra dovrà rimanere concentrata su questa gara per proseguire, con la vittoria, il cammino nella competizione puntando all’obiettivo di riconquistare, a distanza di 10 anni, l’ambito trofeo.

Ed ora, per chi può, tutti a Firenze per tifare SIDIGAS.

                                                                                                                                                             Franco Iannaccone