ELEZIONI DEL 4 MARZO.LA POLITICA ITALIANA È IN CADUTA LIBERA. L’Editoriale di Mario Barbarisi
L’ITALIA VERSO NUOVE ELEZIONI: LA SCONFITTA DEL PD, LA RIESUMAZIONE DEL CENTRO DESTRA E LA VITTORIA A 5STELLE, MA IL PAESE NON È UN ALBERGO!
Editoriale di Mario Barbarisi
Mentre la giovanissima Hillary Diane Andales vince il prestigioso premio BREAKTHROUGH PRIZE, spiegando la Teoria della Relatività in un video postato su YouTube, della durata di soli 3 minuti
in Italia le prime pagine di Giornali e Notiziari Tv sono tutte dedicate al prossimo appuntamento elettorale del 4 Marzo, per il rinnovo di Camera e Senato. Il riferimento alla giovane studiosa di origine indiana non è solo temporale: L’Italia è il Paese dell’Unione Europea che investe meno in Cultura, Istruzione e ricerca, dove la scuola, di ogni ordine e grado, pur vantando una prestigiosa tradizione, è priva di adeguati investimenti e di programmazione. Basti pensare che perfino gli immigrati, una volta approdati sulle coste italiane, esprimono il desiderio di andare oltre il confine alpino, i Paesi più ambiti: Germania,Inghilterra e Francia. Nonostante i risultati sventolati anche in Prima Serata in Tv, dal Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, la verità è che l’Italia è in picchiata: scende la stima dei Mercati Esteri e sale il Debito Pubblico, mentre i sonori richiami dei vertici dì Bruxelles al “Belpaese” non trovano adeguato spazio sui Media Italiani. Il Partito Democratico si avvia alle elezioni lacerato ed impreparato, con un esercito di elettori pronto a disertare le urne o, in alternativa, a punire l’ex Partito di Maggioranza (vds sondaggi) per manifesta incapacità: nonostante le promesse e le premesse, infatti, il PD non ha rottamato, ha conservato intatti i privilegi della Casta, ha aumentato gli sprechi, ha protetto “ gli amici” ( vds il caso Banca Etruria) e ha “ spinto in avanti le mediocrità “ e cancellato definitivamente dal vocabolario la parola “meritocrazia”, il caso della Ministra Fedeli è emblematico! Il PD di Renzi è riuscito, insomma, nell’impresa al rovescio, riesumando dalla Piramide, la sagoma del Cavaliere: Berlusconi era politicamente finito, sommerso da scandali ed inchieste, ma la sinistra senza il “ nemico”, evidentemente, non riesce a stare, ed ecco il “ miracolo”: ricompaiono sulla scena “ Quelli di c’era una volta”. In questo scenario si preannuncia la vittoria alle urne dei 5Stelle; i grillini non sono più bravi, ma più immacolati degli altri messi insieme, più vicini ai cittadini che lavorano e che soffrono, persino più vicini ai cattolici, come dimostra la recente battaglia sulla chiusura festiva dei centri commerciali, una indicazione più volte lanciata in passato proprio da vertici ecclesiali per ricordare che la Domenica è un giorno sacro da dedicare alla famiglia e alla preghiera. I 5Stelle, nell’ultima legislatura, non sono stati solo più bravi, hanno avuto la capacità di restare fermi mentre gli altri andavano indietro, ecco perché il Movimento si trova oggi in prima fila. Ma è solo un Movimento, non un Partito, sarà utile a guidare la transizione, guidare il Paese verso il vero nuovo della Politica, ma è tutto ancora da costruire. In questo scenario la Chiesa laica ha il dovere di impegnarsi, di non stare a guardare, la Politica non è solo malaffare ed interessi privati, è qualcosa di diverso se a guidare ci sono persone oneste e responsabili. Il Paese ha bisogno di Leader e non di tanti Cettola Qualunque. Fanno davvero tanta tristezza le promesse elettorali sentite in questi giorni: abolizione del canone Tv, abolizione delle Tasse universitarie, cancellazione della Legge Fornero e del Job Act…
Vista da lontano, e a dir il vero anche da molto vicino, l’Italia è proprio il Paese di Pulcinella, senza offesa per la celebre Maschera!
(il link del video della teoria di Einstein spiegata in soli 3minuti)
https://m.youtube.com/watch?v=mnJuKXhFaQ8