COSA FA SLOW FOOD
Attraverso i Presìdi, Slow Food protegge i prodotti a rischio di estinzione e con l’Arca del Gusto favorisce la biodiversità e l’agricoltura equa, sostenibile e di piccola scala a produzione artigianale. La Fondazione Slow Food per la Biodiversità coordina questi progetti, promuove e tutela 400 Presìdi e 1000 prodotti dell’Arca in tutto il mondo. Inoltre essa gestisce l’Alleanza dei Cuochi e dei Presìdi, una rete internazionale che difende di oltre 700 cuochi che sostengono i piccoli produttori impiegandone i prodotti: ortaggi, frutti, legumi, cereali, formaggi, carni, pasta, olio, ecc.. Nei menù sono indicati i nomi dei produttori per dare rilievo e visibilità al loro lavoro. I cuochi dell’Alleanza s’incontrano, partecipano a eventi, cucinano insieme.
L’educazione alimentare, sensoriale e del gusto coinvolge adulti e bambini, presentando il cibo con tutte le sue valenze culturali, sociali ed organolettiche. Con gli Orti in Condotta si avvicinano scolari e famiglie alla cultura alimentare, al valore di semi, frutti e di tutte le risorse della terra, a scegliere ciò che mangiamo in base alle nostre esigenze e non secondo quelle del mercato.
I corsi Master of Food sono percorsi innovativi ed originali, basati sul risveglio e l’allenamento dei sensi, sull’apprendimento di tecniche produttive e sulla degustazione come esperienza formativa.
Terra Madre è la globalizzazione positiva che dà voce a chi non si rassegna al modello omologante. Oltre 2000 Comunità del Cibo operano in tutto il mondo affinché la produzione mantenga un rapporto armonico con l’ambiente e per affermare la dignità culturale e scientifica dei saperi tradizionali, con incontri che si svolgono in tutti i continenti, culminando nel Salone del Gusto-Terra Madre di Torino, una grande festa diventata il più importante appuntamento mondiale dedicato al cibo. La rete di Terra Madre è formata da agricoltori, allevatori, pescatori, trasformatori, cuochi che con i loro saperi lavorano per promuovere una gastronomia fondata sulla tutela della biodiversità, la protezione dell’ambiente, il rispetto delle culture e delle tradizioni locali.
I Mercati della Terra sono una rete internazionale di trasformatori e contadini uniti da valori e regole condivisi, cui Slow Food gestisce i luoghi ove incontrarsi, conoscersi, mangiare in compagnia e vendere prodotti locali e di stagione, presentati ai consumatori da chi li produce, con spazi per i più giovani, per l’educazione del gusto e per eventi, con prezzi equi per chi compra e chi produce.
Slow Food fa parte del Forum italiano dei movimenti per la terra e il paesaggio, un aggregato di associazioni e cittadini che lavorano per tutelare il territorio italiano dal cemento selvaggio. Negli ultimi 30 anni è stato cementificato un quinto dell’Italia, circa 6 milioni di ettari. Nel nostro Paese ci sono 10 milioni di case vuote, eppure si continua a costruire a danno dei suoli coltivabili, una risorsa preziosissima e non rinnovabile.
Slow Food Editore favorisce la consapevolezza del consumatore, promuove ricette e pubblica best-seller come Osterie d’Italia, Slowine, Guida agli extravergine, Il piacere del Vino, Birre d’Italia, ecc., con un percorso editoriale che affianca l’evoluzione dell’associazione e conta oltre cento titoli, tra cui la Guida dell’Irpinia intitolata “Terre del Greco e del Fiano”, pubblicata insieme a Touring Club Italiano.
L’Università di Scienze Gastronomiche di Slow Food, legalmente riconosciuta, dà dignità accademica al cibo e difende la sua valenza economica, interpretandolo in maniera multidisciplinare e formando nuove figure professionali. Alcuni esempi: Laurea triennale in Scienze Gastronomiche, Laurea Magistrale in Promozione e Gestione del Patrimonio Gastronomico e Turistico, Master annuali in Teoria e Pratiche della Sostenibilità Gastronomica, in italiano ed inglese, focalizzati sulla cultura alimentare in Italia e nel mondo.