LA SIDIGAS BEFFATA DAL NANTERRE
La SIDIGAS Avellino, ieri sera al PalaDelMauro, ha perso l’incontro di Champions League che la vedeva opposta alla squadra francese del NANTERRE, per 102 a 106, dopo due overtime al cardiopalma e vanificando, così, la possibilità di agganciare la seconda posizione in classifica nel gruppo “D”.
E’ stata una gara che la squadra avellinese ha quasi sempre condotto in vantaggio,ad eccezione del primo quarto, ed in alcuni frangenti anche di 11 lunghezze, ma la squadra transalpina, con caparbietà, è restata sempre in partita sorpassando quasi allo scadere la SIDIGAS (78 a 80). Ma a dieci secondi dalla sirena finale, capitan LEUNEN ci ha messo lo zampino costringendo l’avversario SCHAFFARTZIK alla palla persa per, poi, realizzare, dalla rimessa e sulla sirena, il canestro del pareggio.
I due overtime sono stati altalenanti nel punteggio: nel primo, FESENKO allo scadere ha sprecato il canestro della vittoria che si è infranto sul ferro mentre nel secondo, la SIDIGAS si è portata anche in vantaggio di quattro lunghezze (107 a 97), ma i francesi hanno recuperato ed effettuato il sorpasso con i biancoverdi che hanno sprecato le ultime giocate a proprio favore per portare a casa la vittoria.
Il migliore in assoluto dei biancoverdi è stato FESENKO (nella foto) che ha realizzato ben 28 punti, top scorer della serata, che oltre a realizzare ottimi canestri in azione è stato abbastanza preciso dalla lunetta; peccato per quella azione finale non conclusa a canestro alla fine del primo overtime che poteva dare la vittoria alla SIDIGAS.
A seguire SCRUBB che, come da copione, partendo dalla panchina, ha dato il suo valido apporto alla causa; forse poteva essere utilizzato sul parquet per un più lungo minutaggio. Poi, capitan LEUNEN che ha dimostrato sempre lucidità nei momenti delicati del match: suo, infatti, è stato il canestro del pareggio, alla fine del tempo normale, dopo aver costretto un avversario alla palla persa.
Comunque tutti gli atleti hanno raggiunto la sufficienza, fatta eccezione per ZERINI e FITIPALDO che sono le due pedine che potrebbero dare di più sul parquet ma che mancano, però, ancora del tutto all’appello.
Coach SACRIPANTI, rammaricato per come è maturata la sconfitta, ha così commentato la gara in sala stampa:
“Complimenti a Nanterre, che ci ha creduto per 50 minuti: è stata una partita difficile contro una squadra esperta, che ha giocato una pallacanestro molto fisica. Sono contento per la prestazione di ciascuno dei miei giocatori, ma dispiaciuto per non aver vinto ed aver perso molte opportunità durante la gara. Per questo ci tengo a ringraziare i ragazzi per lo sforzo che hanno fatto: ci stiamo allenando forte e, malgrado le difficoltà, abbiamo lottato fino alla fine e posso solo fare loro i complimenti per questo.
Abbiamo fatto una buona gara difensiva ma abbiamo sbagliato troppo in attacco: il 22/40 ai liberi contro 22/26 loro è una cosa che ci ha penalizzato molto e alla fine, nella guerra dei due supplementari, abbiamo cercato di cambiare molto in attacco per avere punti di riferimento interni. Come spesso accade quando si vince o si perde punto a punto, ci sono tantissime situazioni e tantissimi episodi che influiscono.
N’Diaye ha preso un colpo alla mano, valuteremo meglio domani; non sappiamo se Wells sarà dei nostri contro Capo d’Orlando”.
Anche FESENKO, in conferenza stampa, ha così esordito:
“Nanterre ha giocato un’ottima partita ed ha meritato la vittoria. Sono stati molto bravi a rientrare in una partita che avevamo in controllo e che pensavamo di poter vincere. C’è il rammarico per aver perso una partita importante. Io ne ho uno in più visto che ho sbagliato il tiro della vittoria. Sono dispiaciuto, ora dobbiamo solo metabolizzare la sconfitta. Ho giocato bene, ma non abbastanza per far vincere la Sidigas. E di questo mi rammarico molto. Sarebbe stato più bello festeggiare la vittoria e la mia buona prestazione”.
Archiviata questa immeritata sconfitta, la squadra si godrà di trascorrere il Santo Natale in serenità per poi riprendere l’agone agonistico con la gara interna di campionato, il 26 dicembre, contro Capo d’Orlando dove assolutamente non dovrà commettere passi falsi e conquistare quella vittoria che le permetterà di confermare la seconda posizione in classifica e, poi, con lo sguardo rivolto anche al prossimo incontro di Champions League, in trasferta, che dovrà assolutamente cercare di fare suo se vuol mantenere ancora accesa la fiammella del passaggio al turno successivo.
Franco Iannaccone