ALTO CALORE, DECIDERÀ IL PREFETTO

È giunta nelle ultime ore la dura presa di posizione della CISL IRPINIA SANNIO che ha ritenuto opportuno, visto lo stallo dei vertici aziendali, di unirsi alle altre sigle sindacali UGL,UIL e successivamente CGIL, che avevano già deciso di rivolgersi al Prefetto di Avellino, dando luogo alla “procedura di raffreddamento”,prevista per legge, allo scopo di trovare una soluzione alla difficile situazione della Società Alto Calore Servizi, precipitata negli ultimi mesi, con emolumenti non corrisposti ai dipendenti, mancati pagamenti ai fornitori e Crediti non riscossi. Ai debiti si aggiunge, inoltre, la problematica gestione dell’emergenza idrica con chiusure praticate a singhiozzo, non adeguatamente comunicate e, talvolta, prive di giustificazione; a tal riguardo, prosegue l’inchiesta della Procura della Repubblica di Benevento che sta procedendo ad acquisire gli atti.

I Sindacati dopo l’Assemblea si sono fatti interpreti delle esigenze dei dipendenti, ancora oggi senza una pianta organica definita, e di tutta l’Utenza che affronta i disagi di chiusure ed interruzioni del Servizio.

l’appuntamento è stato ufficialmente comunicato e fissato: si terrà giovedì 9 novembre in Prefettura ad Avellino.