LA SIDIGAS CADE IN CASA IN GARA “4” DELLA SEMIFINALE PLAY OFF

 

 

Martedì sera la SIDIGAS Avellino, al PalaDelMauro, è uscita sconfitta, di misura per 73 a 75, ad opera della REYER UMANA Venezia, impattando, così, per 2 a 2 la serie della semifinale play off.

Già domani la sfida si sposta la PALATALIERCIO per gara “5” dove la squadra avellinese c’è la deve mettere tutta in quanto se vuole arrivare in finale deve a tutti i costi, vincere almeno una gara in laguna oltre, naturalmente, a fare propria gara “6” al PalaDelMauro.

La gara di ieri, dopo un vantaggio iniziale della SIDIGAS ( 15 a 9 all’8’), si è volta a favore della REYER che chiudendo tutti i varchi ai tiratori locali si è portata avanti nel punteggio anche di 13 lunghezze. Da qui è iniziata una rincorsa della SIDIGAS alla REYER che ha portato, prima, ad impattare il risultato e, poi, al vantaggio di un punto al 32’ (59 a 58). Da questo momento la gara, si può dire, è andata avanti punto su punto ed a 31’ secondi dal termine è stata ancora in parità (73 a 73), poi una penetrazione di FILLOY ha portato la REYER in vantaggio di due lunghezze che la SIDIGAS nei 10 secondi restanti, palla in mano, non è riuscita a realizzare il canestro del pareggio o addirittura del sorpasso: infatti il tiro finale di RAGLAND si ferma sul ferro e, così, si sono spente le speranze.

Il migliore dei biancoverdi è stato ancora una volta RAGLAND che ha realizzato 17 punti, 3 rimbalzi, 5 assist e 24 di valutazione. A seguire, poi, LOGAN che ha realizzato 16 punti, ha difeso bene ma, purtroppo, ha perso anche 5 palle; LEUNEN che si è dato molto da fare sia in fase offensiva con 14 punti realizzati sia in fase difensiva e con una valutazione finale di 25; FESENKO (nella foto) che, ancora una volta, ha vinto il duello con BATISTA realizzando anche 12 punti ed effettuando valide stoppate ai lunghi veneziani.

Gli altri atleti non sono stati all’altezza dei propri compagni innanzi citati, in special modo, THOMAS e RANDOLPH.

Il pubblico, ancora una volta, ha fatto la sua parte trascinando i propri beniamini, però, questa volta non è bastato a far ribaltare il risultato a favore dei propri colori.

Coach SACRIPANTI, amareggiato per aver perso la gara negli ultimi secondi, ha così commentato la sconfitta:

“Siamo sul 2 a 2. Si riparte. E’ ancora tutto in gioco. Noi abbiamo vinto lì, loro hanno vinto qui. Speriamo di ribaltare il fattore campo come abbiamo fatto in gara 1. Non si può pensare che una squadra attrezzata come Venezia non possa venire qui e tirare fuori una partita simile. Stride un po’ l’aver vinto in valutazione per 95 a 67. Loro sono stati sicuramente più cinici e più bravi. Ci hanno punito,ha continuato, soprattutto nei 4 minuti finali del primo quarto quando abbiamo preso un parziale di 10 a 0 che ci ha un po’ tagliato le gambe. Abbiamo provato a recuperare ma loro hanno sempre trovato un canestro importante. Quando si gioca punto a punto, viene fuori il talento individuale. Venezia l’ha trovato in Bramos e MCGee. Dobbiamo essere consapevoli, ha concluso,che giochiamo contro Venezia che è la seconda forza del campionato. La serie è ancora aperta. Non bisogna mollare mai, neanche di un millimetro. Dobbiamo essere consapevoli di poter andare lì e vincere. D’ora in poi si gioca tutto al migliore delle tre. Bisogna essere veri, forti, duri e fare una partita di grande energia”.

Ora la SIDIGAS deve andare concentrata in laguna per cercare, con una vittoria, di ribaltare nuovamente il fattore campo a proprio favore in quanto le potenzialità ce le ha e tutti gli atleti devono dare il loro fattivo contributo al raggiungimento di questo obiettivo se si vuole che rimanga accesa la speranza di raggiungere la finale.

 

                                                                                     Franco Iannaccone

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