“SI RISPETTINO IL CREATO E LE PERSONE ANCHE IN IRPINIA”
NASCE IL COMITATO LAUDATO SI IN IRPINIA PER DIRE NO ALLE SPECULAZIONI SU AMBIENTE E ACQUA.
Il Convegno svolto nella Diocesi di Avellino, alla presenza dell’Amministratore Diocesano, monsignor Enzo De Stefano, il missionario comboniano Padre Alex Zanotelli e Don Vitaliano Della Sala, in occasione del secondo anniversario dell’Enciclica LAUDATO SI, di Papa Francesco, ha fatto scattare la scintilla per la nascita di un Comitato che porterà proprio il nome del documento. Devono essere stati quei lunghi minuti di colloquio riservato tra i sacerdoti e le numerose iscrizioni registrate nel corso dei lavori a stimolare la nascita in Irpinia di un movimento. Lo abbiamo chiesto direttamente a don Vitaliano.
D. Sentiremo di nuovo il suo nome attraverso i Media?
R. No, sentirete tante persone che si ritroveranno nel nome di una Enciclica meravigliosa, con la quale Papa Francesco chiede di rispettare il Creato.
D.Il Creato è un termine che racchiude un concetto molto vasto..
R. Si ma nel Documento il Papa lo spiega molto bene: quando Bergoglio si affacciò per la prima volta a Piazza San Pietro parlò dell’Uomo come parte del Creato e poi,successivamente, nell’Enciclica ha parlato di Ambiente,risorse, e di una economia rispettosa del Creato e di ogni creatura, e che sappia offrire dignità a tutti i popoli della terra. Un modello che combatta ogni forma di sfruttamento…
D. Veniamo all’Irpinia
R. È risaputo che l’Irpinia è il più grande serbatoio naturale di acqua potabile. L’acqua è una risorsa indispensabile alla vita di ogni essere vivente, non può essere oggetto di mercificazione, non può essere una risorsa da privatizzare, da dare nelle mani di pochi, di affaristi, di persone senza scrupoli. Nel 2011 il risultato del Referendum popolare ha stabilito una volontà che si sta tentando in tutti i modi di non rispettare, non è giusto! Il Signore ha dato a tutti aria, acqua,sole, vento… nessuno ha il diritto di gestire ciò che non gli appartiene. E questo vale anche in Irpinia.
D. Per questo nascerà a breve il Comitato LAUDATO SI
R. I cittadini hanno il dovere di impegnarsi per far rispettare i diritti e la Chiesa ha il compito di seguire il Magistero.
D. Lei ha parlato spesso di Ambiente, lo ha fatto molti anni fa..
R. Non ho mai smesso di pensare che l’Ambiente è di tutti e che va custodito con cura,oggi la situazione del pianeta è ancora più grave e la Chiesa, con l’attuale pontefice, ha prodotto un documento davvero straordinario che contrasta chi ha cattive intenzioni, chi vuole sfruttare le risorse naturali, a noi il compito di dire chiaramente da quale parte stiamo.
D. In questo cammino c’è anche Padre Alex Zanotelli
R. Alex è un amico impegnato su questi temi e che crede fortemente nella necessità di fare rete, essere uniti per difendere le risorse del territorio da attacchi e speculazioni finanziarie. Ma non siamo certo soli, è tutta la Chiesa che forma tanti giovani, nelle parrocchie, affinché il pianeta torni a respirare e noi con lui.
D. In Irpinia quali temi affronterà il nuovo Comitato?
R. Tutti i temi dell’Ambiente e del Creato, sicuramente l’Acqua ma anche l’inquinamento, con la difficile situazione dei nuclei industriali e dello smaltimento dei rifiuti. C’è tanto da fare per proteggere la nostra terra.