LA SIDIGAS BATTUTA IN GARA “2” SEMIFINALE PLAY OFF
Domenica sera la SIDIGAS Avellino, al PalaTaliercio, non ripetendo l’impresa di gara “1”, è uscita battuta ad opera della REYER UMANA Venezia, per 88 a 77, impattando 1 a 1 la prima serie delle gare play off svoltasi in laguna.
Ora la contesa si sposta al PalaDelMauro per la seconda serie delle due gare casalinghe della semifinale, martedì 30 maggio e giovedì 1° giugno, ore 20,45, ove la SIDIGAS deve cercare di non perdere il vantaggio conquistato a proprio favore, vincendo le due gare.
La gara di domenica è stata completamente a favore della REYER che ha chiuso in vantaggio tutti i quarti (27 a 15; 41 a 35, 66 a 47 e 88 a 77) e che ha condotto il match con grande intensità battendo una SIDIGAS molto rilassata e remissiva su tutti i fronti: rimbalzi offensivi, assist, tiri dall’arco, palle recuperate e così via.
Coach Sacripanti ha confermato gli undici della prima gara che in quell’occasione si erano ben comportati sul parquet conducendo il gioco e trovando delle ottime soluzioni tattiche con un RAGLAND che l’aveva fatta da padrone, di contro alla prova alquanto opaca (ma giustificata) di gara due.
Coach De Raffaele, di converso, ha innestato nel roster il centro BATISTA, escluso in gara “1”, per contrastare FESENKO, e che è riuscito nell’impresa vincendo il confronto, ma quello che ha fatto maggiormente la differenza sono stati i 36 punti realizzati da PERIC (23) ed HAYNES (13) e la facilità di penetrazione nelle retrovie della SIDIGAS..
Questa volta tutti i biancoverdi hanno espresso in campo una prova al di sotto della sufficienza, ad eccezion di capitan GREEN che è stato l’ultimo ad arrendersi al dominio dei lagunari e che, nel finale, con due triple aveva acceso le speranze per i suoi, ma non è bastato.
Coach SACRIPANTI, accettando la sconfitta, ha così commentato la gara:
“Venezia ha vinto con merito. Ha giocato una partita di grande energia. Non siamo stati bravi a difenderci a rimbalzo, loro hanno preso tutti i palloni vacanti perché hanno avuto maggiore reattività ed hanno anche difeso bene. Ero ottimista quando siamo riusciti a chiuder il secondo quarto sul -6, purtroppo abbiamo sbagliato i primi 5 minuti del terzo quarto. Da lì non siamo più stati bravi a colmare il gap. Abbiamo sbagliato diverse cose e abbiamo commesso delle ingenuità. Forse dovevamo fare cose più umili, avere maggiore mentalità e gestire meglio il ritmo.
Torniamo a casa con l’1 a 1, ha continuato, e alla vigilia avremmo firmato per questo risultato. E’ importante aver ribaltato il fattore campo. Ora sta alla squadra, al pubblico, al palazzo provare a tenere la Serie dalla nostra parte. Dobbiamo avere la consapevolezza che giochiamo i play off e non possiamo concederci nessun rilassamento fisico.
Dobbiamo giocare più di squadra, ha concluso, e non dare nulla per scontato. Basta regali e basta ingenuità come quelle commesse sulla loro pressione a tutto campo».
Ora alla SIDIGAS non resta che concentrarsi sui prossimi due incontri casalinghi per cercare di non perdere quel vantaggio conseguito con la vittoria in gara “1” a Venezia e far valere il fattore campo sfruttando anche il tifo del PalaDelMauro, “sold out” per i due incontri e che deve essere il sesto uomo in campo e trascinare i biancoverdi alla vittoria in ambedue gare.
Franco Iannaccone