LA SIDIGAS ESPUGNA IL PALATALIERCIO NELLA PRIMA GARA DI SEMIFINALE PLAY OFF
Venerdì sera, la SIDIGAS Avellino, sfatando un tabù, si è aggiudicata la prima gara di semifinale play off battendo, al PALATALIERCIO, la REYER UMANA Venezia per 80 a 73, invertendo, così, anche il fattore campo a proprio favore.
E’ stata una gara che, nei primi due quarti, si è svolta in perfetta parità tra le due compagini in campo (21 a 21 alla fine del primo e 32 a 32 alla fine del secondo), ma, poi, nella seconda frazione di gioco si è sbilanciata a favore della squadra avellinese che ha chiuso il terzo quarto a proprio favore con 55 a 49 e, quindi, il quarto, quello decisivo, che ha dato, appunto, la vittoria finale per 80 a 73.
Tutti gli atleti biancoverdi impiegati sul parquet hanno dato il massimo per portare a casa la vittoria, ma una citazione particolare la meritano RAGLAND (nella foto) che si è ripetuto più o meno come la gara decisiva a Reggio Emilia, mettendo a referto 20 punti e 7 assist per i propri compagni e che ha dovuto sopperire anche alla scarsa vena di LOGAN; a seguire ZERINI che finalmente ha sfoderato una prova eccellente sia in fase difensiva che offensiva realizzando anche due triple utili al raggiungimento del risultato finale.
Sulla stessa scia, anche, RANDOLPH che, partendo dalla panchina, ha dato un valido apporto alla sua squadra realizzando 13 punti, 3 rimbalzi e 2 assist per i compagni.
Buone le prove dei veterani, capitan GREEN che ha strappato, si può dire, ben sei palloni dalle mani degli avversari realizzando anche una tripla in un momento importante della gara e professor LEUNEN che ha giocato con intelligenza tattica fornendo anche ben sei splendidi assist per i suoi.
L’unico che non ha brillato, fornendo una prova al di sotto della sufficienza, è stato LOGAN, sperando, però, che si riprenda in gara due che si gioca sempre al PalaTaliercio, perché il suo apporto è pur sempre atteso ed utile nell’economia del gioco avellinese.
Un encomio anche ai tifosi presenti che, sebbene confinati in una “gabbia” sugli spalti, hanno fatto sentire il loro calore ed il loro incitamento ai propri beniamini che a fine gara sono andati a salutarli e a ringraziarli.
Coach SACRIPANTI, anche lui stremato a fine gara, ha così commentato la vittoria della propria squadra:
“E’ stata una vittoria di squadra in quanto l’abbiamo vinta insieme con una prova di grande maturità e con una solida difesa che non ha permesso loro di correre. Ora non dobbiamo esaltarci e dobbiamo resettare tutto e dobbiamo giocare come se fossimo ancora pari. La matematica, ha continuato, ci dice che se vinciamo le tre gare interne siamo in finale e, quindi, il peso ora è tutto sulle spalle dei nostri tifosi. Ora vedremo, ha concluso, gli aggiustamenti che farà coach De Raffaele e vedremo che potremo fare noi a seconda delle condizioni fisiche dopo questa partita”.
Con il morale alto ma con i piedi a terra per la vittoria, la SIDIGAS dovrà affrontare, domenica sera, la gara due di questa semifinale, sempre al PalaTaliercio, con la consapevolezza che, con una condotta attenta e generosa e con il contributo positivo di tutti gli atleti, possa ripetersi nell’impresa della prima gara ed ipotecare, già così, quasi certamente, il passaggio in finale scudetto, obiettivo storico per il sodalizio irpino.
Franco Iannaccone