LA SIDIGAS FA SUA ANCHE GARA DUE DEI QUARTI PLAY OFF

 

 

 

Lunedì, al PalaDelMauro, la SIDIGAS Avellino, sfruttando al meglio il fattore campo, ha fatto sua anche gara 2 dei quarti dei play-off battendo, nuovamente, la GRISSIN BON Reggio Emilia, per 75 a 67.

Questa volta la vittoria della squadra avellinese è stato alquanto sofferta, ma comunque più bella, in quanto la squadra reggiana, mutando atteggiamento e roster rispetto al primo incontro, ha capovolto l’inerzia della gara a proprio favore tant’è che è stata in vantaggio per 37 minuti, ma l’inseguimento della SIDIGAS, portato avanti nella seconda frazione di gioco, si è concretizzato negli ultimi 3 minuti e, con un eccellente LOGAN, si è arrivati alla vittoria finale al foto finish.

Anche il pubblico ha fatto la sua parte e con un tifo assordante ha trascinato i propri beniamini alla vittoria che, privi di RAGLAND, che è ritornato negli States per assistere al funerale del fratello, hanno avuto bisogno di una spinta maggiore per prevalere sui rivali reggiani così come aveva, anche, auspicato coach Sacripanti alla fine della prima gara.

I migliori in assoluto dei biancovedi sono stati LOGAN che, nell’ultimo quarto, ha preso per mano i suoi compagni e con 10 punti realizzati solo in questo quarto, per un totale di 21 complessivi, è stato il vero mattatore e il top scorer della serata.

Sulla stessa scia, anche la prova di FESENKO (nella foto) che, pur avendo segnato di meno rispetto al primo incontro, è stato egualmente utile al risultato finale con 13 punti realizzati, 10 rimbalzi, 9 falli subiti e 26 di valutazione.

A seguire la vecchia guardia formata da capitan GREEN che, impiegato per 36 minuti sul parquet onde sopperire all’assenza di RAGLAND, ha messo in opera una buona regia ed il professor LEUNEN che ha realizzato tre triple importanti per l’economia del risultato e che è stato penalizzato per un fallo inesistente che ha causato il tecnico e che l’ha fatto uscire, suo malgrado, anzitempo dalla contesa.

Tutti gli altri atleti sono stati al di sopra della sufficienza contribuendo, così, alla vittoria finale.

Coach SACRIPANTI, che ha festeggiato alla grande il suo 47° compleanno, ha così commentato la gara:

“Reggio Emilia ha giocato una grande partita. E’ stata brava a cambiare il quintetto, è stata brava a mettere in partita Wright, a difendere meglio rispetto alla scorsa partita. Noi abbiamo fatto fatica nei primi 20 minuti, poi il terzo e l’ultimo quarto sono stati perfetti sia sotto il profilo tecnico che tattico. La difesa è stata eccezionale e in attacco abbiamo fatto il nostro dovere. Non era facile, lo sapevamo. Sapevo che Fesenko avrebbe fatto fatica rispetto a Gara 1 e che Green e Logan dovevano stare in campo praticamente per tutta la gara. Il fattore campo si è sentito davvero.

Penso che il fallo tecnico a Leunen, ha proseguito, ci abbia dato una rabbia grandissima che ci ha poi portato alla vittoria. Da un episodio totalmente negativo è venuta fuori la rabbia.

Reggio Emilia ha fatto una grande gara, ma noi siamo stati perfetti nei secondi venti minuti. Vale tanto aver vinto e vale tanto aver vinto anche senza Ragland. Speriamo sia dei nostri il prima possibile.

Logan è’ stato molto bravo. E’ stato intelligente a capire che Reggio era gravata di falli ed ha puntato sistematicamente il ferro. E’ stato coraggioso e si è preso le sue responsabilità.

Intanto siamo a gara cinque, ha concluso, ora proviamo a vincere a Reggio Emilia e chiudere la Serie. Loro sono una grande squadra e noi abbiamo speso tantissimo”.

Ora la contesa si sposta al Pala Bigi di Reggio Emilia per le altre due gare dei quarti dei play off con l’auspicio che la SIDIGAS possa far suo uno dei due incontri contro la GRISSIN BON per chiudere anzitempo la pratica dei quarti ed approdare in semifinale dove l’aspetterà, sicuramente, la REYER UMANA Venezia che, però, ha il vantaggio del campo a proprio favore.

Si spera che per questi incontri in quel di Reggio ci possa essere il ritorno in Italia di RAGLAND il cui talento indiscusso serve alla SIDIGAS in questo momento delicato della stagione che assegnerà lo scudetto.

Sicuramente sugli spalti ci sarà la presenza degli ORIGINAL FANS che sono sempre pronti, in trasferta, a sostenere i propri beniamini.

Quest’anno sembra che il numero dei biglietti a disposizione dei biancoverdi è stato portato a 125, contro i 50 della scorsa stagione.

 Franco Iannaccone

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