LA SIDIGAS FA SUA LA PRIMA GARA PLAY OFF
Sabato scorso, al PalaDelMauro, la SIDIGAS Avellino ha fatto sua la gara 1 dei quarti dei play off battendo la GRISSIN BON Reggio Emilia per 82 a 64.
E’ stata una gara ove la squadra avellinese, dettando i ritmi di gioco, è stata in vantaggio fin dall’inizio chiudendo il primo quarto con 17 a 10, il secondo con 38 a 25, il terzo con 57 a 46 e, quindi, l’ultimo quarto, con la vittoria finale, per 82 a 64.
Il match ha visto l’utilizzo di RAGLAND che è arrivato in giornata dagli Stati Uniti ove si era recato per il grave lutto che l’aveva colpito per la tragica morte del fratello minore e il rientro trionfale, dopo una lunga assenza, di FESENKO che con una prova stratosferica, da incorniciare, ha condotto, si può dire, la SIDIGAS alla vittoria con i suoi 24 punti realizzati, 9 rimbalzi e ben 31 di valutazione, in soli 15 minuti di utilizzo sul parquet.
Comunque tutti gli uomini a disposizione di coach Sacripanti ed utilizzati nella gara hanno offerto una prova maiuscola, forse la migliore della stagione; sugli scudi, come detto, FESENKO, a seguire RAGLAND che, a tutti i costi è voluto scendere in campo, dopo il volo che l’ha riportato in Italia, con 10 punti realizzati e 10 assist per i compagni e LOGAN che ha effettuate ottime giocate con 15 punti in carniere.
Grande entusiasmo anche sugli spalti dove il tifo l’ha fatto da padrone spingendo i biancoverdi ad una netta vittoria sul team reggiano che è apparso frastornato e privo di idee per la veemenza di gioco espressa dai padroni di casa.
Questo il commento di coach SACRIPANTI, a fine gara:
“Grande soddisfazione per il risultato. E’ stata una settimana difficile ma contrassegnata dall’ottimo lavoro a livello di squadra, al netto dell’assenza di Ragland. Proprio la variante Joe ci ha lasciato qualche preoccupazione di troppo perché non sapevamo fino all’ultimo se fosse stato della gara o meno”.
La Scandone, già da stasera, dovrà guardare a Gara-2, in dubbio sempre la presenza sui legni di Ragland che potrebbe volare nuovamente negli States per i funerali del fratello Shawn; punto interrogativo anche per Jones e per lo stesso Fesenko. Il primo non è ancora al meglio per il noto problema alla schiena, mentre il secondo potrebbe accusare un fisiologico calo fisico.
Gara-2 sarà davvero fondamentale per la serie – continua il coach – sia per i nostri punti interrogativi sia per la presenza tra le file reggiane di un Wright sempre più nei giochi. In due giocate ha dimostrato tutto il suo talento e quanto sia temibile.
Mi auguro che gli spazi vuoti che ho visto si riempiano per lunedì sera, per vincere abbiamo davvero bisogno di tutto l’affetto del nostro pubblico”.
Infine coach Sacripanti ha voluto rivolgere un pensiero alla famiglia di Ragland, per la scomparsa del fratello Shawn, e per Paolo Pagliuca, storico preparatore atletico che il tecnico canturino ha conosciuto nella scorsa stagione e che in questa ha collaborato proprio con la Sidigas. Sacripanti ricorda però anche il tecnico Mario De Sisti, definito “un rivoluzionario della pallacanestro”.
La SIDIGAS, già oggi, si appresta ad affrontare, al PalaDelMauro, gara 2 contro la GRISSIN BON Reggio Emilia con l’auspicio che possa chiudere anche questa gara con la vittoria per poi, eventualmente, cercare di compiere il colpaccio a Reggio ed assicurarsi, anzitempo, l’accesso alla semifinale.
Sarà questa, una gara dopo serve tutto il calore del pubblico, così come ha chiesto SACRIPANTI in conferenza stampa, in quanto ci sarà l’assenza scontata di RAGLAND che è ritornato negli States per assistere al funerale del fratello, per poi fare ritorno, si spera, per gara 3 e le condizioni di salute non buone di JONES e quelle ancora precarie di FESENKO dopo la lunga assenza.
Sicuramente i tifosi risponderanno all’appello di Coach Sacripanti per riempire quegli spazi vuoti del palazzetto e portarlo, quindi, al pienone totale.
Franco Iannaccone