LA SIDIGAS PERDE LA “DISFIDA” CON BRINDISI
Domenica sera, nel posticipo serale di campionato, la SIDIGAS Avellino è uscita sconfitta dal PalaPentassuglia, ad opera dell’ENEL Brindisi per 94 a 74, perdendo, così, la seconda posizione in classifica che condivideva con Venezia.
E’ stata una gara in cui la squadra avellinese ha dovuto subire, fin dall’inizio, l’assalto dei brindisini che sono sembrati più in palla, per gioco ed atletismo, rispetto ai biancoverdi troppo molli in difesa e con le polvere bagnate in attacco se si pensa che il primo quarto si è chiuso con 24 a 5 a favore dei padroni di casa.
Nel prosieguo del match, con alcuni accorgimenti tattici, la SIDIGAS è riuscita anche a portarsi dal – 21 al – 7, ma non è riuscita alla rimonta completa grazie e soprattutto alla precisioni dai tiri da tre da parte dell’ENEL di contro alla bassa percentuale degli irpini negli stessi tiri.
Si può dire che è stata una gara sbagliata nell’approccio da parte della SIDIGAS che è rimasta tramortita sotto gli attacchi tambureggianti ed aggressivi della squadra brindisina.
Non sono bastati alla SIDIGAS i 51 punti realizzati da FESENKO (28), con la sua migliore prestazione in biancoverde, e LOGAN (23), che si è svegliato solo nella seconda parte della gara, per portare a casa la vittoria, in quanto sono stati gli unici a disputare una prova positiva e a non arrendersi fino alla fine di contro agli altri compagni di squadra che sono stati tutti nell’assoluta insufficienza.
Coach SACRIPANTI, deluso e amareggiato, a fine gara ha così commentato la sconfitta:
“Abbiamo perso la gara giocando male il primo quarto, siamo partiti storditi, senza energia ma soprattutto senza nessun tipo di approccio. Chiedo scusa ai nostri tifosi per questo. Il resto della gara lo abbiamo affrontato con grande ardore, tatticamente abbiamo fatto l’inimmaginabile. Le abbiamo provate tutte trovando anche buone soluzioni, siamo rientrati da -21 al -7 e questo sicuramente è il dato che evidenzia che c’è stata una forte reazione. Il punteggio finale è ingannevole per quello che riguarda il gap. Il nostro sforzo fisico è stato incredibile e gli ultimi 4 minuti siamo crollati. Le statistiche non dicono tutto ma le due squadre si equivalgono in molte percentuali, anche se, abbiamo segnato molto meno di loro dalla lunga distanza. Ripeto, la partita l’abbiamo persa nei primi dieci minuti. Di buono ci portiamo a casa la grande reazione, la voglia di recuperare e, a sprazzi, anche una buona pallacanestro. Complimenti a Brindisi per la grande prestazione”.
Dopo questa cocente sconfitta, la SIDIGAS deve rivedere i propri schemi ed acquisire la dovuta serenità in vista della gara di lunedì prossimo, in posticipo serale, contro l’UMANA REYER Venezia che è la squadra antagonista per la conquista del secondo posto in classifica generale.
Una vittoria al Pala Taliercio, con almeno tre punti di vantaggio, assicurerebbe la seconda posizione in assoluto per la SIDIGAS che deve stare attenta anche alle altre squadre che la tallonano a breve distanza.
Franco Iannaccone