LA SIDIGAS ESCE DALLA CHAMPIONS LEAGUE
Mercoledì 8 marzo, si sono infranti i sogni della SIDIGAS Avellino di continuare la propria avventura in Champions League avendo perso, al PalaDelMauro, lo scontro di ritorno contro l’UMANA REYER Venezia per 68 a 72 che già si era aggiudicato l’incontro di andata al Taliercio.
E’ stata una gara che ha visto scendere in campo i biancoverdi molto contratti e con l’ansia addosso di dover, a tutti i costi, recuperare il risultato dell’andata almeno con cinque lunghezze di vantaggio.
Ciò ha permesso ai lagunari di fare loro la partita che hanno condotto fin dall’inizio portandosi al +13 al 15’ ( 17 a 30) con una reazione passiva da parte degli avellinesi.
Soltanto in parte del terzo e, poi, nell’ultimo quarto c’è stata la reazione della SIDIGAS che si è portata addirittura ad un solo punto di scarto al 36’ (61 a 62).
Ma nel finale i troppi errori dalla lunetta (10 su 22), tiri da tre non andati a buon fine (4 su 19) e qualche tiro sotto mano fallito dai biancoverdi hanno aggiudicato la vittoria finale ai veneziani appunto per 68 a 72.
I migliori realizzatori della SIDIGAS sono stati LOGAN con 15 punti, RANDOLPH con 14, FESENKO e THOMAS con 12 e RAGLAND con 9, che sono stati quelli che hanno raggiunta anche una valutazione sufficiente sul tabellino, ma ciò non è bastato a poter vincere la sfida.
Una citazione particolare, nel bene e nel male, merita LOGAN (nella foto) che, nonostante i 15 punti realizzati ha, però, commesso molti errori in fase realizzativa e in fase di assist, perdendo ben tre palle, che sono stati, poi, determinanti ai fini del risultato finale. Appare evidente che l’ex Sassari non si è ancora bene inserito nel gruppo e ciò, ha portato anche ad alcuni sconvolgimenti nel gioco di squadra che prima del suo arrivo si erano consolidati con le rotazioni con il sacrificato OBASOHAN.
Coach SACRIPANTI, amareggiato a fine gara ha così commentato, in sala stampa, l’esito della partita:
“Sono state due partite molto diverse, a Venezia abbiamo iniziato bene e non siamo riusciti a capitalizzare i punti nel secondo tempo. Oggi, al contrario, abbiamo iniziato male segnando poco nel primo periodo, mentre, nel secondo siamo riusciti a prenderci degli ottimi tiri e a ridurre il gap iniziale. Al di là del risultato volevo ringraziare la squadra per quello che ha dato, abbiamo disputato un’ottima Champions League, siamo entrati tra le prime sedici arrivando a un passo dalla qualificazione ai quarti di finale. E’ stata una grande stagione Europea. Chiaro che rimane l’amarezza della gara di andata a Venezia dove potevamo trovare la vittoria e la delusione del primo periodo di oggi in cui abbiamo avuto grande difficoltà emotiva nell’approcciare la gara. I tiri liberi ci hanno condannato e l’ansia nel voler far bene a tutti i costi non ci ha facilitato. Un grazie speciale al nostro pubblico che ci ha spinto e sostenuto fino alla fine. Ripartiamo da qui e pensiamo al campionato.”
Ora bisogna focalizzare le attenzioni soltanto sul campionato e guardare già alla sfida di domenica, nell’anticipo delle ore 12, che vede la SIDIGAS impegnata fuori casa contro la GRISSIN BON Reggio Emilia, squadra che naviga anch’essa in acque difficili per i risultati negativi in campionato con soltanto 3 vittorie nelle ultime 11 partite. Tutte e due le compagini in campo, pertanto, cercheranno di riscattarsi dai deludenti risultati delle ultime gare e, quindi, si prevede una partita tiratissima con la speranza che sia la squadra avellinese a prevalere.
Sicuramente si apre ora un nuovo campionato per la SIDIGAS che è chiamata a consolidare la propria posizione in classifica generale, con un buon piazzamento, in vista poi della post season che certamente la vedrà tra le protagoniste.
Franco Iannaccone