LA SIDIGAS NON VINCE PIU’ : E’ CRISI ?
Lo scontro casalingo di domenica scorsa, al PalaDelMauro, si è chiuso con la quarta sconfitta di seguito della SIDIGAS Avellino ad opera dell’ultima in classifica, l’OPENJOBMETIS Varese, per 75 a 82, perdendo, così, il secondo posto assoluto in classifica e rasentando una vera e propria crisi tecnica.
La gara inizialmente sembrava avviata su buoni binari per la squadra avellinese che realizzava ben 49 punti nella prima frazione di gioco andando al riposo lungo con il punteggio di 49 a 40.
Ma nella ripresa del gioco, la SIDIGAS è entrata sul parquet priva di idee ed energie tant’è che c’è stato un parziale a favore di Varese di 3 a 19 che, poi, è stato fatale ai fini del risultato finale in quanto i biancoverdi, passati in svantaggio, non sono stati più in grado di recuperare il punteggio.
La squadra irpina non è riuscita a porre rimedio alla zona praticata dai varesini che hanno imbrigliato, così, tutte le sue manovre di gioco.
E’ stata una giornata negativa per tutto il team biancoverde in quanto quasi tutti gli atleti hanno giocato non al meglio delle proprie possibilità con una prestazione al di sotto della sufficienza.
L’unico a salvarsi dal marasma generale è stato RANDOLPH (nella foto) che è stato l’ultimo ad arrendersi e che, con i suoi 11 punti realizzati nella parte finale della gara, ha tenuto in vita le speranze della SIDIGAS che in quei momenti è apparsa priva di idee, di lucidità ed energie fisiche.
Un particolare cenno meritano, anche, FESENKO e ZERINI che hanno prodotto una prova positiva non cadendo nel grigiore complessivo di tutta la squadra.
Si spera, a questo punto, che la sconfitta patita non porti sconforto nell’ambiente in generale ed, in particolare, nella squadra soprattutto in vista dell’incontro decisivo di mercoledì 8 marzo che sancirà l’eventuale permanenza della SIDIGAS in CHAMPIONS LEAGUE in caso di vittoria, almeno per cinque lunghezze di differenza, su l’UMANA Venezia, temibile concorrente per la qualificazione ai quarti di finale nel torneo europeo.
Coach SACRIPANTI, un po’ incupito così ha commentato, in sala stampa, l’esito della partita:
“Dispiace aver perso una partita che dovevamo vincere, soprattutto davanti ai nostri tifosi. Bene i primi due quarti, tanti errori nel secondo tempo. Abbiamo perso fiducia ma cercheremo di sistemare tutto. In questi momenti bisogna continuare a lavorare duramente e a testa alta: questa squadra ha sempre dimostrato di saperlo fare. Chiaro che questa sconfitta non ci voleva, si perde insieme e si vince insieme, non cerchiamo colpevoli. – ha aggiunto il coach – E’ frustrante iniziare bene e poi subire dei cali di questa entità, specialmente di fiducia in fase realizzativa. Dobbiamo essere fieri di quello che abbiamo fatto fino ad ora e ritrovare sicurezza in attacco. Guardiamo avanti e ci prepariamo per giocare al meglio la prossima gara”.
Sicuramente bisogna guardare avanti e ritornare ad acquistare quella fiducia nelle proprie possibilità da parte della SIDIGAS che dovrà affrontare un trittico di partite difficili ed impegnative ad iniziare, già, da mercoledì con lo scontro casalingo di Champions contro l’UMANA Venezia, per poi proseguire domenica, fuori casa, contro la rivale di sempre, la GRISSIN BON Reggio Emilia, per, poi, tornare, la domenica successiva, sul parquet amico ed affrontare il BANCO SARDEGNA Sassari, la squadra che l’ha eliminata dalla Coppa Italia.
Tutto l’ambiente si dovrà ricompattare per riportare la SIDIGAS nuovamente alla vittoria.
Franco Iannaccone